I test per l’antivirale remdesivir sono iniziati. L’Italia è tra i Paesi che testeranno il farmaco sperimentale. Si attendono i primi risultati.
ROMA – Al via i test per l’antivirale remdesivir. L’Aifa ha annunciato di aver iniziato tutti gli studi per l’efficacia e la sicurezza del farmaco sperimentale sugli adulti.
L’Italia sarà tra i Paesi che sperimenteranno il medicinale con gli ospedali di Milano, Parma, Pavia, Roma e Padova scelti per la fase tre dello studio. Si tratta di nosocomi che in queste ultime settimane sono stati colpiti di più da questa emergenza e in alcuni casi è già stato somministrato il farmaco anche se non è stato ancora approvato per uso terapeutico. I primi esperimenti sono stati fatti sui pazienti con Covid-19 senza valide alternative terapeutiche.
Gli effetti del remdesivir
Gli studi sono in corso per cercare di capire la funzione del remdesivir. Secondo le prime informazioni, questo farmaco dovrebbe bloccare la replicazione del Covid-19 e di conseguenza interrompere la catena che il virus ha creato nel corpo del paziente.
Fino ad oggi il medicinale è stato testato sugli animali contro Ebola, Marburg, Mers e Sars. Molto presto la sperimentazione potrebbe partire anche per il coronavirus.
Il professor Galli: “Dati importanti”
La notizia è stata commentata in modo positivo anche dal professor Galli: “Il Remdevisir è uno dei pochi farmaci per cui sussista un’evidenza sperimentale di efficacia – ha sottolineato il primario del reparto di Malattie Infettive III del Sacco di Milano – l’uso compassionevole ha dato speranza per l’identificazione di una terapia utile […]“.
“Si tratta del primo protocollo di ricerca controllato – ha aggiunto il dottore ai microfoni del Corriere della Sera – che viene posto in atto per la determinazione dell’efficacia di un farmaco in questa specifica condizione clinica, l’infezione da Sars-Cov-2“.
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