Zingaretti sulla possibilità delle mascherine obbligatorie nel Lazio: “Non abbiamo intenzione di procedere con un’ordinanza”.
ROMA – Il presidente della Regione, Nicola Zingaretti, frena sulla possibilità di dare il via libera al provvedimento che prevederebbe le mascherine obbligatorie nel Lazio: “Per ora non ci sarà nessuna ordinanza – ha assicurato il governatore in un post sui social – ma riprenderemo una forte campagna di informazione per invitare tutti alla responsabilità e al rispetto delle regole“.
Nel post Zingaretti ha lanciato anche un appello ai sindaci: “Dovete emettere, lì dove necessario, ordinanze per limitare ed evitare assembramenti“.
L’assessore D’Amato: “Indossare le mascherine”
L’assessore D’Amato ai microfoni di Radio 1, e riportato da La Repubblica, ha confermato la necessità di indossare le mascherine per non rischiare di ritornare in lockdown: “Vanno indossati i dispositivi di protezione oppure faremo la fine della Catalogna. Stiamo cercando di capire quale possa essere lo strumento più adatto contro gli assembramenti e valutiamo possibili soluzioni compreso anche un provvedimento analogo a quello preso a Capri (obbligo della mascherina n.d.r.). Abbiamo un problema con la vita notturna e lo dobbiamo risolvere considerando che il senso di responsabilità per ora non c’è stato“.
Stabili i numeri nel Lazio
I numeri dei contagi nel Lazio sembrano essere stabili. Nella giornata odierna (martedì 21 luglio 2020) i casi sono scesi sotto i 10 anche se l’attenzione resta molto alta sia per i possibili positivi di importazione, ma anche per il rischio di cluster.
Non sembrano esserci in questo momento, nonostante le parole da parte dell’assessore D’Amato, le intenzioni da parte della Regione di inserire l’obbligo della mascherina. Molto dipenderà dall’andamento del virus e dei dati epidemiologici che si registreranno nelle prossime settimane. Il rischio di un aumento è molto alto e per questo dalle autorità locali l’invito di mantenere le misure di distanziamento e di indossare la mascherina per evitare la ripresa dell’epidemia.
