Cosa si può fare il 28 dicembre, primo giorno in zona Arancione

Cosa si può fare il 28 dicembre, primo giorno in zona Arancione

Emergenza coronavirus in Italia, cosa si può fare il 28 dicembre, primo giorno in zona Arancione. Le regole sugli spostamenti e i negozi aperti.

Dopo quattro giorni in zona Rossa, il 28 dicembre l’Italia passa in Zona Arancione, dove resterà fino alla giornata del 30. Dal 31 il Paese tornerà infatti nella fascia a maggior rischio epidemiologico. Ma cosa si può fare il 28 dicembre, primo giorno in zona Arancione?

Cosa si può fare il 28 dicembre, primo giorno in zona Arancione. Gli spostamenti

Il tema più delicato e complesso resta quello degli spostamenti. Anche il 28 dicembre sono vietati gli spostamenti tra le Regioni. Il divieto è scattato lo scorso 21 dicembre e resterà in vigore fino al prossimo 6 gennaio. Fino a quel giorno lo spostamento fuori regione è consentito solo per motivi di lavoro, necessità o salute.

Anche lo spostamento tra Comuni è vietato se non per motivi di necessità. Ricordiamo che il governo, con il decreto di Natale del 18 dicembre, ha inserito due deroghe rilevanti. La prima consiste nel fatto che, nei limiti di due persone, è possibile spostarsi per andare a fare visita a parenti o amici all’interno della propria Regione di residenza. Inoltre gli abitanti dei Comuni di piccole dimensioni (con meno di 5.000 abitanti) possono spostarsi in un raggio di 30 chilometri.

Per quanto riguarda gli spostamenti, la differenza sostanziale con la zona Rossa è che in zona Arancione è possibile spostarsi liberamente all’interno del proprio Comune di residenza.

Carabinieri

L’autocertificazione

Per spostarsi all’interno del proprio Comune di residenza non servirà quindi presentare l’autocertificazione, che dovrà essere presentata per giustificare lo spostamento fuori dal Comune e fuori dalla Regione.

Negozi aperti in zona Arancione

Per i negozi si prospettano tre giorni di respiro. Riaprono infatti le attività commerciali, che prolungano l’orario di apertura fino alle 21.00 per provare a diluire l’affluenza.

Fonte foto: https://www.facebook.com/palazzochigi.it/photos/a.953196588081655/3419404208127535/

Bar e ristoranti

Restano chiusi invece i bar e ristoranti, che potranno continuare a lavorare solo da asporto e per le consegne a domicilio.

Il coprifuoco

Anche il 28 dicembre resta in vigore il coprifuoco, che vieta gli spostamenti dalle ore 22.00 fino alle 5.00 del mattino seguente.

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