Cos’è l’indice ISM? Uno dei fondamenti della finanza americana

Cos’è l’indice ISM? Uno dei fondamenti della finanza americana

Un dato fondamentale per la comprensione dell’andamento del mercato statunitense

Cos’è l’indice ISM? Si tratta di un indice macroeconomico che restituisce l’andamento dell’industria manifatturiera e della crescita economica.

Chi rende noto l’indice ISM e con quale scadenza?

L’indice ISM viene calcolato dall’Institute for Supply Management, che raccoglie periodicamente una serie di dati che servono a poter compilare un report nazionale sullo stato di salute generale dell’economia statunitense basandosi principalmente sull’andamento della sua industria manifatturiera. 

Viene diramato il primo giorno di ogni mese e fa riferimento, ovviamente, al mese appena concluso.

Si tratta di un indice estremamente affidabile e, pertanto, tenuto in grandissima considerazione dagli operatori del settore finanziario anche perché rappresenta un ottimo descrittore della pressione inflazionistica. In particolare una sua oscillazione imprevista influenza pesantemente l’andamento del mercato nei giorni immediatamente successivi.

Una curiosità: è un indice estremamente longevo, dal momento che viene pubblicato mensilmente dal 1931 e ha conosciuto una sola pausa di pubblicazione durante la II Guerra Mondiale.

Che cos’è l’indice ISM?

L’ISM manifatturiero si basa sui dati forniti da oltre 300 industrie del paese attraverso i loro direttori d’acquisto. Questi ultimi sono invitati a indicare in moduli completamente anonimi i dati relativi all’ultimo mese di attività della propria industria. La comparazione dei dati raccolti in questo modo viene utilizzato per calcolare il PMI (Purchasing Manager’s Index) che rappresenta uno degli aspetti principali dell’ISM.

Il PMI viene calcolato a partire da 5 diversi sottoindici, ognuno relativo a un particolare aspetto dell’attività aziendale:

  1. nuovi ordini
  2. produzione
  3. occupazione
  4. spedizioni
  5. scorte presenti in magazzino

Se il PMI esprime un valore inferiore a 50 punti percentuali l’economia statunitense sta andando incontro a una fase di contrazione. Al contrario, se il PMI supera i 50 punti percentuali, l’economia USA è in fase di crescita.

Oltre al PMI vengono presi in considerazione altri dati, significativi ma capaci di incidere sull’ISM in maniera minore: importazioni, esportazioni, prezzi, scorte dei clienti e accumulo di ordini. 

Un indice ISM non manifatturiero – quindi relativo principalmente al settore terziario – viene calcolato prendendo a campione i dati provenienti da aziende non manifatturiere e raccolti con lo stesso sistema utilizzato per il PMI manifatturiero.