Covid e influenza, è allarme Flurona: "Ospedali pieni. Il picco..."
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Covid e influenza, è allarme Flurona: “Ospedali pieni. Il picco…”

Ospedale

Giornate delicate in tema Covid e influenza. L’allarme contagi è stato lanciato. Ora si teme anche la combo “Flurona”.

Il periodo delle festività natalizie e di Capodanno potrebbe essere decisamente delicato in tema Covid e influenza. Nonostante gli allarmi lanciati dagli esperti prima dell’inizio delle feste, i numeri dei contagi si sono moltiplicati generando, a quanto pare, anche un sovraffollamento degli ospedali. Tra i vari pericoli, anche quello della combo denominata “Flurona“.

Come fare soldi? 30 idee semplici per guadagnare

Ospedale

Covid e influenza: allarme Flurona

“Non venite, mancano anche le barelle”. Sono queste le parole usate da La Stampa per descrivere l’attuale situazione Covid e influenza che sta colpendo l’Italia. La situazione descritta è problematica con un vero e proprio boom di malati nel periodo di Natale con studi dei medici di famiglia chiusi e poco personale nei vari reparti delle strutture sanitarie. Una situazione che dovrebbe confermarsi anche a Capodanno.

Oltre al Coronavirus, però, a destare particolare timori è anche la “classica” influenza. Infatti, esattamente come lo scorso anno, è partito l’allarme “Flurona”, ovvero la combo Covid-sindrome influenzale insieme – mix tra flu (influenza) e coronavirus (corona).

Al netto dei sintomi pressoché simili, per capire se si è affetti da uno o dall’altro, o da entrambi, occorre, per forza di cose, il tampone naso-faringeo. I sintomi, se le due infezioni sono state prese insieme, saranno più gravi in chi è malato.

Come agire: parla l’esperto

Il Messaggero ha anche riportato in queste ore il parere del virologo dell’università Statale di Milano Fabrizio Pregliasco che ad Adnkronos ha spiegato anche che il picco si avrà, probabilmente, a Capodanno, e che per le vaccinazioni, ormai, è un po’ tardi.

“Il vaccino? È un po’ tardivo, ma ancora utile perché nel giro di una settimana, 10 giorni si può sviluppare una copertura immunitaria sufficiente”, ha spiegato l’esperto.

Sulla terapia da adottare, sia in tema Covid che influenza Pregliasco ha ribadito la necessità di un tampone in modo da poter contrastare, specie nelle persone fragili, i sintomi più gravi. Il consiglio, per tutte le persone è quello “dell’automedicazione responsabile in base alla tipologia dei sintomi: il paracetamolo ha più un’azione antifebbrile, l’ibuprofene e altri principi attivi hanno un’azione antinfiammatoria trasversale utile anche contro la ‘tempesta citochinicà del Covid, e poi antitosse e decongestionanti nasali”.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 28 Dicembre 2023 11:54

Crisi economica dell’Inter: tra vendite necessarie e debiti crescenti

nl pixel