Green Pass, shopping contingentato, mascherine e cenoni: le previsioni sul prossimo Natale all’insegna del Covid

Green Pass, shopping contingentato, mascherine e cenoni: le previsioni sul prossimo Natale all’insegna del Covid

Le previsioni sul Natale 2021: sarà all’insegna del Covid ma più libero rispetto a quello del 2020.

Arrivati alla metà del mese di novembre, iniziano a circolare le domande e le previsioni sul prossimo Natale, un nuovo Natale all’insegna del Covid. Le certezze sono due: il virus non è sconfitto ma la situazione non è come quella nel 2020. Insomma, nel 2021 non dovrebbe esserci un Natale in zona Rossa. Ma potrebbero esserci restrizioni mirate.

Il sistema a colori e le previsioni per il Natale 2021, all’insegna del Covid

Salvo interventi del governo di carattere nazionale, a Natale l’Italia dovrebbe essere quasi tutta in zona Bianca, quindi senza restrizioni. Sarà possibile spostarsi, andare a ristorante, andare a cinema e a teatro. Rispettando le regole attualmente in vigore e le regole relative al Green Pass, necessario per accedere ai locali al chiuso e per viaggiare.

Ci sono poi Regioni che a ridosso del Natale potrebbero trovarsi in zona Gialla. Come abbiamo visto, qui le regole non sono particolarmente stringenti. I negozi restano aperti, quindi sarà possibile fare shopping. In zona Gialla inoltre il coprifuoco è stato abolito, quindi non ci sono limiti di orario per quanto riguarda gli spostamenti. Inoltre non ci sono limiti per quanto riguarda le abitazioni private, al massimo raccomandazioni. Nei ristoranti invece vige il limite di 4 persone al tavolo a meno che non siano tutti conviventi. Inoltre in Zona Gialla le discoteche chiudono i battenti. Per quanto riguarda la mascherina, dalla zona Gialla vige l’obbligo di indossarla anche all’aperto.

I problemi sorgono in zona Arancione e in Zona Rossa, dove gli spostamenti sono limitati e dove bar e ristoranti sono chiusi al pubblico se non per il servizio d’asporto. Realisticamente nessuna Regione dovrebbe raggiungere la zona Arancione o la zona Rossa prima di Natale e non è realistico ipotizzare una zona rossa preventiva a livello nazionale. Almeno per il momento. Ma fare ipotesi sull’andamento dell’epidemia nelle prossime settimane non è possibile, come specificato anche dagli esperti.

Questa è la situazione attuale, ma non si escludono provvedimenti mirati per le feste natalizie.

Coronavirus

Feste a casa

In zona Bianca non sono in vigore restrizioni legate alle persone che si possono invitare a casa ma si raccomanda l’uso delle mascherine. Anche in Zona Gialla le regole sono particolarmente permissive.

Natale

Lo shopping di Natale

Lo scopo del governo è quello di salvaguardare le feste di Natale anche dal punto di vista economico, quindi i negozi, i mercatini e i centri commerciali saranno aperti in zona Bianca, Gialla e Arancione. Ma non si escludono interventi per contingentare l’accesso nei negozi. Resta ovviamente l’obbligo di indossare la mascherina sia al chiuso che all’aperto dove non è possibile rispettare il distanziamento tra le persone. Quindi la mascherina potrebbe essere obbligatoria nei mercatini di Natale.

Per quanto riguarda i mercatini, il Green Pass è obbligatorio nel caso in cui vengano allestiti al chiuso o in un’area delimitata. Se si svolgono per le vie cittadine la certificazione verde non è obbligatoria.

Una delle ipotesi in circolazione è quella di transennare le vie dello shopping e regolamentare gli accessi tramite i conta-persone, questo per evitare pericolosi assembramenti.

Coronavirus

Sci

Il periodo natalizio è storicamente un periodo buono per gli amanti della montagna, che approfittano delle feste per trascorrere qualche giorno sulla neve.

Dal 27 novembre riaprono i battenti gli impianti sciistici. L’accesso è consentito ai soggetti muniti di Green Pass. Sulle cabinovie si viaggia all’ottanta per cento della capienza, sulle seggiovie al cento per cento. Dove non è possibile rispettare il distanziamento e nelle aree comuni si dovrà indossare la mascherina.

Il Green pass è obbligatorio su funivie, cabinovie e seggiovie se chiuse con le cupole paravento.

Gli impianti sciistici restano chiusi in zona Arancione e in zona Rossa.