Ironia pungente di Maurizio Crozza ai danni di Jannik Sinner. Il noto comico se l’è presa con il campione del Tennis. Ecco perché.
Neppure il numero uno del Tennis mondiale, Jannik Sinner, è immune alla satira di Maurizio Crozza. Ebbene sì, perché il comico se l’è presa con il campionissimo italiano dopo alcune uscite dell’atleta a proposito di iniziative benefiche e progetti importanti che verranno portati avanti grazie ai recenti guadagni ottenuti in alcuni tornei.
Crozza “contro” Sinner: ecco perché
La querelle tra Crozza e Sinner è andata in scena, non per la prima volta, a seguito di alcune dichiarazioni del numero uno del Tennis mondiale che aveva annunciato in che modo avrebbe utilizzato parte dei sei milioni vinti nel recente torneo di esibizione in Arabia spiegando di voler aprire una Fondazione “per fare del bene”.
Peccato che questa intenzione sia stata presa di mira proprio dal comico durante la recente trasmissione ‘Fratelli di Crozza’. “Non è meraviglioso? Una fondazione per poter fare del bene e poter aiutare le persone”, ha esordito il comico facendo riferimento alle parole di Sinner sulla fondazione e poi iniziando ad affondare il colpo… “E intanto a Montecarlo dove Jannik ha la residenza fiscale fioriscono nuove opportunità“.
“Esentasse, si chiama Irpef”
Proprio nell’ottica del pagare le tasse a Montecarlo, Crozza ha proseguito con la sua satira: “Il campione di tennis ha creato un gruppo di imprese nel Principato di Monaco per gestire il suo patrimonio. Gli introiti incassati a Montecarlo sono esentasse“, ha detto il comico leggendo alcuni passaggi di un articolo sul monitor.
Da qui l’affondo finale. “Sinner-agenzie delle entrate: 6-0, 6-0. Game, set, match”, ha detto. “Per carità, intendiamoci, è tutto perfettamente legale. Anzi: ‘perbene’, come direbbe lui […]. Una fondazione così caro Jannik, ce l’abbiamo anche noi in Italia, aiuta tutti. Si chiama Irpef“, ha tuonato il comico.