Protagonista in tv e in radio, David Parenzo ha raccontato diversi aspetti della sua vita compreso il rapporto con Giuseppe Cruciani.
Spesso “giudice” di scontri televisivi di fuoco come quello recente che ha visto protagonista la Gelmini nel suo studio, David Parenzo ha rilasciato una interessante intervista al Corriere della Sera nella quale ha ripercorso alcune tappe della sua carriera. Tra i vari passaggi, spiccano quelli relativi al suo impegno tra giornalismo e tv oltre al rapporto con Giuseppe Cruciani.

David Parenzo: tra giornalismo e tv
Intervistato dal Corriere della Sera, David Parenzo ha spiegato come sia arrivato a fare giornalismo: “Grazie a Sandro Curzi, che conobbi moderando un incontro alla Festa dell’Unità. Dopo il dibattito mi propose di iniziare a scrivere per Liberazione, il quotidiano di Rifondazione comunista di cui era direttore. Scrivevo corrispondenze da quel Nord-Est in cui cominciava a prendere piede un’economia dalla visione globale ma fortemente ancorata al territorio, grazie a imprenditori come Renzo Rosso. La rubrica si chiamava ‘Hamburger&Polenta’”.
Diverso il discorso relativo al debutto sul piccolo schermo: “Esordi a Telenuovo a Padova. Poi a Telelombardia grazie da Angelo Guglielmi, che stava nel consiglio di amministrazione, e Daniele Vimercati, che dirigeva i servizi giornalistici”, ha raccontato Parenzo.
L’incontro con Cruciani: il retroscena
Tra gli stralci dell’intervista che vi riportiamo, spicca anche il retroscena legato a come sia nato il sodalizio vincente con Giuseppe Cruciani: “Visto per la prima volta nello studio di Tetris, su La7, condotto da Luca Telese. Dopo la puntata andammo a cena, parlammo per ore tra scherzi e battute, e alla fine mi fece: ‘Ma perché tutte ‘ste ca**ate non vieni a dirle alla radio?”, ha racconato Parenzo.
“Iniziammo così, con me che facevo i collegamenti impossibili nelle situazioni più disparate e disperate. Una volta, sull’Eurostar, la linea andava e veniva. Mi chiusi in bagno, infilai il telefonino nel water e tirai lo sciacquone in diretta. Il marchio di fabbrica dello sciacquone tirato mi accompagna ancora oggi”, ha svelato il volto tv.