Il Cts dice no alla capienza al 100 per cento per Italia-Svizzera e le ATP Finals. Ora si attende la decisione del Governo.
ROMA – Il Cts dice no alla capienza al 100% per Italia-Svizzera e ATP Finals. La richiesta era stata avanzata dalla sottosegretaria Valentina Vezzali per poter avere un sostegno importante da parte del pubblico. Ma secondo quanto riferito dall’Ansa, gli esperti avrebbero detto no anche per la situazione di crescita dei contagi.
L’unica deroga riguarda il tennis. C’è stata una risposta negativa alla capienza piena, ma si è deciso di aumentare i numeri al 75% rispetto al 60% iniziale.
Ora la palla passa al Governo
Il no del Cts sembra escludere qualsiasi deroga da parte del Governo, ma sicuramente l’ultima parola come sempre in questi casi spetta al premier Draghi. La sottosegretaria Vezzali si è esposta in prima linea per cercare di ottenere l’aumento della capienza.
Il quadro epidemiologico in salita, però, ha spinto gli esperti a bocciare questa ipotesi e confermare i numeri inseriti nell’ultimo decreto. Ora la palla passa all’esecutivo e già nelle prossime ore potrebbero esserci dei contatti con i partiti per capire la decisione da prendere. Difficile un aumento della capienza almeno in questo momento, ma ci sono due visioni differenti nella maggioranza e quindi si cercherà di arrivare ad un compromesso.
Italia-Svizzera e ATP Finals, due appuntamenti cruciali per lo sport italiano
Un novembre che potrebbe significare molto per lo sport italiano. Le ATP Finals segneranno la ripartenza di un settore penalizzato dalla pandemia e la presenza di Matteo Berrettini sarà sicuramente importante per l’intero movimento.
Naturalmente il 12 novembre l’Olimpico sarà pronto a sostenere l’Italia contro la Svizzera per una sfida cruciale in chiave Mondiale. Un vero e proprio spareggio per cercare di centrare la qualificazione alla prossima edizione iridata in Qatar.