Luigi Di Maio su Facebook: “Un consigliere del PD aiutava le persone ad eludere i paletti del reddito di cittadinanza”.
ROMA – Luigi Di Maio attraverso i social denuncia un fatto illegale al CAF di Palermo: “La CIGL – dice su Facebook riportato da Repubblica – faccia degli accertamenti su un dipendente che dà dei consigli come eludere i paletti del reddito di cittadinanza. Credo che sia veramente scandaloso che il furbetto non è quello che prova ad accedere al beneficio ma il consulente che consiglia come avere i soldi pur non avendone diritto. Nei prossimi giorni ci sarà un accertamento della Guardia di Finanza per verificare meglio la situazione“.
Secondo quanto scoperto da Luigi Di Maio, in questa indagine partita con un servizio di Non è l’Arena, il consulente è un consigliere del PD del comune di Monreale. Proprio per questo il vicepremier chiede ai democratici di sospenderlo. Immediata la risposta della sinistra con il segretario Carmelo Miceli: “Se Russo non si è autosospeso – riporta Repubblica – sarà sospeso immediatamente. Cosa ha intenzione di fare invece il M5s con il sindaco di Bagheria già rinviato a giudizio?“.
Reddito di Cittadinanza, Russo si difende ma Landini attacca: “Se ha fatto degli errori pagherà”
Le parole di Luigi Di Maio non sono piaciute a Sandro Russo, il consulente al centro di questa vicenda: “Sto valutando – dichiara – una querela al giornalista di La7 perché si è presentato come un collega che voleva fare degli approfondimenti sul reddito di cittadinanza. Quindi non parlavo con l’utente anche perché l’addetto di queste pratiche non sono io“.
La CGIL garantisce maggiori controlli per verificare la vicenda: “Noi – sottolinea il segretario Landini – non abbiamo nulla da nascondere. La nostra onestà non può essere messa in discussione e se qualcuno ha sbagliato ne pagherà le conseguenze. Se il comportamento è stato contro i nostri valori si prenderanno provvedimenti ma il governo risponda alle nostre richieste aprendo un tavolo di trattativa“.
Di seguito il video con le parole di Luigi Di Maio