Incidente Zanardi, 'Alex non aveva il cellulare in mano'
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

‘Alex Zanardi non aveva il telefono in mano al momento dell’incidente’

Alex Zanardi

Incidente Zanardi, Alex non aveva il telefono in mano nel momento del drammatico impatto con il tir. Poi il dettaglio sulla ruota sinistra dell’handbike.

Alex Zanardi non aveva il cellulare in mano al momento dell’incidente. I video escluderebbero una distrazione da parte dell’atleta azzurro. Uno dei video più indicativi sarebbe quello del giornalista Maestrini, intercettato dai microfoni de il Corriere della Sera.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Incidente di Zanardi, i dettagli

Il filmato di Maestrini è stato sequestrato dalla Procura di Siena e rappresenterebbe una risorsa preziosa per provare a fare luce sul drammatico incidente.

Stando alla ricostruzione del giornalista, Zanardi non aveva il cellulare in mano. Guidava con entrambe le mani sul manubrio. Quindi le cause dell’incidente non sarebbero riconducibili a una distrazione di Alex.

Alex Zanardi
Alex Zanardi

Il conducente del tir non ha responsabilità

Maestrini ha ripreso suo malgrado anche l’incidente di Alex Zanardi. E anche il giornalista, come altri testimoni, conferma che il conducente del tir non ha responsabilità e non avrebbe potuto evitare l’impatto.

Il dettaglio della ruota sinistra

Proprio parlando dell’incidente Maestrini ha parlato di un particolare che ovviamente dovrà essere verificato e analizzato. La ruota sinistra dell’handbike di Zanardi avrebbe fatto un movimento anomalo.

Le condizioni di Alex Zanardi

Dal 22 giugno inizia quella che i medici hanno definito come la settimana chiave per Alex Zanardi. Ricoverato in terapia intensiva, l’atleta è rimasto stabile nei primi giorni.

Le condizioni sono gravi ma i medici restano fiduciosi sul recupero. Da valutare gli eventuali danni, come ad esempio alla vista. Diventa fondamentale il fattore tempo. Più tempo passa senza complicazioni più aumentano le probabilità di recupero.

I bollettini medici, almeno fino al 22 giugno, restano positivi o quantomeno lasciano ben sperare.

L’Italia si è stretta attorno a Zanardi, simbolo ed esempio per migliaia di persone che hanno imparato a stimare la sa forza di volontà e il suo modo di affrontare la vita con ottimismo e con il sorriso.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 22 Giugno 2020 15:21

La prima macchina attraversa il nuovo Ponte di Genova. A bordo Salini

nl pixel