Le dichiarazioni della presidente Casellati durante la cerimonia del Ventaglio.
ROMA – Dure le dichiarazioni della presidente del Senato, Maria Elisabetta Casellati, nei confronti del Governo durante la cerimonia del Ventaglio. La leader di Palazzo Madama ha ricordato come “il Governo ha fatto un uso eccessivo dei dpcm durante l’emergenza. Si tratta di decreti emanati senza un confronto con il Parlamento“.
“Per cercare di vincere le sfide poste dal coronavirus – ha aggiunto – serve il dialogo con la Camera e il Senato. E questo deve avvenire nel rispetto dei ruoli che la Costituzione affida a ciascuno“.
Scuola
La presidente Casellati durante il suo intervento ha lanciato anche un monito sulla scuola “che deve ricominciare in presenza a settembre senza se e senza ma. La maggioranza deve farsi carico delle responsabilità e non darle a genitori o famiglie, con il rischio di creare delle discriminazioni tra gli stessi studenti. L’istruzione non è solo una didattica davanti a un computer, ma anche aule, relazioni, interazioni, confronto e dialogo quotidiano tra professori e docenti“.
Smart working
Netta la bocciatura anche per lo smart working: “In questo momento i cittadini hanno bisogno di interventi fiscali e lavoro, non servono misure di emergenza e assistenziali. Il lavoro da casa rischia di farci fare un salto indietro di 50 anni nel processo di emancipazione femminile. E le donne sono decisive per il futuro del nostro Paese perché hanno creatività e visone“.
Un passaggio anche sul Recovery Fund: “Per riuscire ad accedere a queste risorse, il Paese è chiamato ad attuare un progetto di riforme importanti e strutturali. Si tratta di un programma completo che deve portare sviluppo, occupazione e crescita del Pil. Spetta solo al Parlamento mettere sul tavolo delle linee guida per ricostruire l’Italia. E su questo non possiamo transigere“.
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