Luigi Di Maio avvisa l’Unione Europea sulla manovra economica: “Non esiste nessun piano B e comunque non faremo nessun passo indietro”.
Nonostante la netta bocciatura del Def da parte dell’Unione europea, il governo italiano va avanti per la propria strada. Mentre Matteo Salvini continua il suo duello a distanza con Juncker e Moscovici, Di Maio tuona: “Non faremo nessun passo indietro“.
Luigi Di Maio: “La manovra non deve sfidare Bruxelles, deve ripagare gli italiani dei tanti torti subìti”
Se da Bruxelles avvertono che il deficit al 2,4% preoccupa e non garantisce stabilità, Di Maio fa sapere in tutta risposta che “Non esiste nessun piano B e comunque il governo non arretrerà“.
“Ci aspettavamo che questa manovra non piacesse a Bruxelles, adesso inizia la fase di discussione con la Commissione europea, ma deve essere chiaro che indietro non si torna. Questa non deve essere una manovra che deve sfidare Bruxelles e i mercati ma deve ripagare il popolo italiano di tanti torti subiti“, ha fatto sapere Luigi Di Maio.
Tria: “Il pareggio è il sogno di ogni ministro dell’Economia ma i deficit sono consentiti dalla prassi”
Gli occhi dell’Europa sono puntati soprattutto sul ministro dell’Economia Giovanni Tria, visto come il moderatore di un governo rampante ma, a dell’Unione europea, decisamente imprudente.
“Ovviamente aumenta il deficit rispetto a quanto previsto in precedenza e un ministro dell’Economia non ama divergere dal pareggio di bilancio, il pareggio è il sogno di ogni ministro dell’Economia ma i deficit fanno parte degli strumenti di politica economica consentiti dalla prassi”, ha sottolineato Tria prendendo le difese della Manovra.