Matteo Renzi attacca Alessandro Di Battista: “Mio padre è stato dichiarato innocente mentre il suo resta un fascista”.
ROMA – Matteo Renzi al veleno. L’ex segretario del Partito Democratico a margine della sua solita e-news ha criticato duramente Alessandro Di Battista: “Dopo la richiesta di archiviazione – riporta il sito di Repubblica – mio padre ha comprato una pagina a pagamento per annunciare che lascia tutto. Sono molto sorpreso da questo gesto, considerando quanto fango è stato buttato addosso dalle altre forze politiche“.
“Ricordo – sottolinea il senatore – le critiche dei Cinque Stelle, a cominciare da quando il padre di Di Battista si dichiarò fascista e il figlio disse che non era indagato con il mio. Ora non è più indagato mentre il suo resta fascista“.
Matteo Renzi attacca Di Battista, attesa la replica dell’ex leader del M5s
Il rapporto tra Matteo Renzi e il partito pentastellato non è mai stato idilliaco. In alcune dichiarazione presenti nell’ultimo libro scritto da Bruno Vespa, l’ex premier ha confermato che in passato c’erano stati dei tentativi di alleanza tra i due partiti ma il M5s voleva Luigi Di Maio premier.
Proprio questo rifiuto da parte del segretario del Partito Democratico ha fatto raffreddare sempre di più i contatti. Le dure parole rivolte da Renzi ad Alessandro Di Battista confermano il clima ostile tra le parti. Nelle prossime ore potrebbe arrivare la risposta – attraverso i social – di uno dei fondatori del MoVimento. In questo momento l’ex deputato è ancora all’estero ma – come annunciato in uno dei suoi interventi – a Natale è atteso nuovamente in Italia per dare una mano al suo partito.