Ipoteca e Sequela: Cosa occorre conoscere in materia
Cos’è il diritto di sequela
Il diritto di sequela è un istituto dell’ordinamento giuridico italiano che riguarda il diritto di poter porre un determinato bene o più beni ad esecuzione forzata, vale tale ordinamento anche in caso di terzi e quindi su beni di proprietà di uno o più terzi. Si parla quindi di materie quali:
- Il pegno
- L’ipoteca
I caratteri fondamentali della legge riguardano quindi:
- l’assolutezza della formula prevista visto e considerato che rivalendosi su tutti, risulta largamente impiegabile
- l’immediatezza della misura
- la tipicità (economia della misura adottabile)
Cosa si intende per Diritto di Sequela: Spiegazione
Il diritto riguarda strettamente l’ipoteca come sopra evidenziato e per la legge vigente.
Il o i beni gravati da ipoteca possono essere alienati, sottoposti a diritti parziali anche a vantaggio di terzi, e infine essere dati in garanzia ad altri creditori.
I diritti del creditore riconosciuti dalla legge
Sostanzialmente il creditore ha sempre il diritto di farsi pagare e di rientrare delle quote prestate, come meglio crede e quindi può attuare la sua pretesa e farsi pagare con il bene ipotecato, anche successivamente a qualunque atto di disposizione che venga fatto sul bene stesso.
Nell’art. 2812 del Codice Civile si legge:
“Le servitù di cui sia stata trascritta la costituzione dopo l’iscrizione dell’ipoteca non sono opponibili al creditore ipotecario, il quale può far subastare la cosa come libera. La stessa disposizione si applica per i diritti di usufrutto , di uso e di abitazione.
Tali diritti si estinguono con l’espropriazione del fondo e i titolari sono ammessi a far valere le loro ragioni sul ricavato, con preferenza rispetto alle ipoteche iscritte posteriormente alla trascrizione dei diritti medesimi.”
In sostanza questa disciplina chiarisce perfettamente i diritti dei soggetti che concedono un prestito e si concentra sul modo nel quale tali soggetti possono richiedere indietro le somme mancanti ad estinguere il prestito stesso.