I rossoneri vogliono 15 milioni, i bianconeri ne offrono 10: la distanza è ancora notevole, ma l’affare si farà. De Sciglio vestirà la maglia della Juventus.
Dopo aver speso oltre 200 milioni di euro (tra operazioni a titolo definitivo e prestiti con obbligo di riscatto), il Milan è ora “costretto” a vendere. È un cruccio, più che un normale obiettivo. Perché van bene i ricambi e le tre competizioni stagionali, ma una rosa di trenta e passa calciatori, ognuno con le proprie esigenze e ambizioni, sarebbe ingestibile. Gli uomini di mercato rossoneri sperano di ricavare una sessantina di milioni abbondante dalle cessioni: da Carlos Bacca a M’Baye Niang, passando per Gabriel Paletta e Mattia De Sciglio (attenzione anche a Suso), la lista dei partenti è corposa ed eccellente. Ma anche difficile da sfoltire.
Mercato Milan, l’offerta della Juve per De Sciglio non convince i rossoneri
Inutile girarci intorno: vendere determinati profili (vuoi per gli ingaggi vuoi per i capricci dei diretti interessato) sarà un’impresa tutt’altro che semplice. De Sciglio, ad esempio, ha già comunicato le sue intenzioni alla società, ma piazzarlo a certe cifre non è mica facile. Sul giocatore c’è sempre la Juventus, che però è in disaccordo con il Milan sulla valutazione del cartellino. I rossoneri chiedono 15 milioni di euro (non un centesimo di meno), i bianconeri non vorrebbero andare oltre i 10 milioni. La distanza, insomma, è notevole. Tuttavia, in un modo o nell’altro, il giovane esterno lascerà il Milan, è solo una questione di settimane: il braccio di ferro può continuare.