Calciomercato, Donnarumma pensa alla Juventus: ma a gennaio l’operazione è impossibile (o quasi). Il punto della situazione.
Amato dalla Curva del Milan, eroe con la maglia dell’Italia campione d’Europa, Gianluigi Donnarumma si ritrova a fare il titolare di lusso al Psg. Incredibilmente, diremmo noi. Ma Navas lo aveva detto che non gli avrebbe spalancato la porta. E così è stato. Morale della favola, arrivati alla fine del mese di settembre il portierone azzurro sarebbe già pentito della sua scelta di lasciare il Milan per andare a Parigi, dove di fatto lo stanno trattando come un signor nessuno o quasi. Ma c’è di più. Donnarumma, secondo le indiscrezioni, starebbe già valutando con Mino Raiola la possibilità di un trasferimento a gennaio. E si guarda alla Juventus, squadra che non ha mai nascosto il suo apprezzamento per il portiere e che sta facendo i conti con uno Szczesny non proprio infallibile in questo inizio di stagione.
In panchina al Psg
Donnarumma è arrivato a Parigi da eroe, da vincitore protagonista dell’Europeo con l’Italia. Ma al Psg si è ritrovato a fare panchina. Dopo una fase iniziale di rodaggio e incertezza, Pochettino ha stabilito le sue gerarchie. E Donnarumma è il numero dodici. Il portiere di riserva. Una riserva di lusso ma pur sempre una riserva.
Donnarumma pensa alla cessione (molto) anticipata
Gigio non ha intenzione di trascorrere un’intera stagione in panchina e, secondo le ultime indiscrezioni, avrebbe chiesto a Raiola di valutare la possibilità di una clamorosa cessione a gennaio. L’ipotesi numero uno, almeno in Italia, dove tornerebbe volentieri, è la Juventus. Szczesny non ha iniziato la stagione nel migliore dei modi e i bianconeri hanno lascito punti pesanti per strada anche per una serie di errori del portiere.
Donnarumma alla Juventus: l’idea c’è ma l’operazione è infattibile, almeno a gennaio
Se idealmente l’operazione sarebbe fattibile, gli impedimenti pratici per il trasferimento di Donnarumma alla Juventus sono tanti. In primo luogo la Juve dovrebbe riuscire a piazzare Szczesny, che guadagna sette milioni a stagione. Il secondo problema è rappresentato dalla richiesta economica del Psg, che difficilmente si libererà di Donnarumma per meno di cinquanta milioni. Chiudono il quadro lo stipendio di Donnarumma e le pesanti commissioni di Mino Raiola.