L’intervento del Presidente del Consiglio Mario Draghi in occasione della visita all’ITS Antonio Cuccovillo di Bari.
Nella giornata del 26 ottobre il Presidente del Consiglio Mario Draghi si è recato a Bari dove ha visitato l’ITS “Antonio Cuccovillo”.
Di seguito il video dell’intervento del Premier Mario Draghi.
Draghi a Bari: “Investire nella scuola è un atto di giustizia sociale”
“È un momento commovente per le parole che mi sono state rivolte e per il calore che viene da voi ragazzi. Vi sento bravi“, ha esordito il Presidente del Consiglio Mario Draghi. “Ovviamente è un grande piacere essere qui. Questo istituto è un punto di riferimento per tutti gli istituti tecnici superiori di Italia. Rappresenta un Mezzogiorno coraggioso, all’avanguardia“, ha aggiunto Draghi.
“Voglio ringraziare voi studenti. Siete all’inizio di un percorso di vita e la vita vi farà contenti, vi farà felici. Questo istituto permette di esprimere la voglia dei vostri impegni. Negli ultimi mesi sono rimasto colpito dai giovani per la loro dedizione. Penso ai medici e agli infermieri, ai campioni dello sport, ai giovani diplomatici e ai tanti che mi scrivono per parlarmi delle loro paura e delle loro ambizioni. Con tutti voglio prendere un impegno. Le vostre aspirazioni e le vostre attese sono al centro dell’azione di governo“, ha proseguito il premier.
“Investire nella scuola è un dovere civile e un atto di giustizia sociale“, ha proseguito il Presidente del Consiglio. “Le società più prospere sono quelle che abituano i giovani a gestire i cambiamenti”.
“Dobbiamo colmare il divario di genere”
“Con il Pnrr investiamo negli Its per formare professori e potenziare i laboratori. Tra le nostre priorità c’è quella di colmare il divario di genere. Ad oggi solo il 28% dei diplomati Its sono donne. È nostro dovere abbattere pregiudizi e ostacoli. Inoltre dobbiamo aumentare il numero di scritti ai Sud. Il progetto di convergenza tra Nord e Sud è fermo da decenni”, ha dichiarato Draghi parlando del problema di genere e del problema del divario Nord-Sud.