Con gli emendamenti presentati al decreto Fisco l’Ecobonus auto potrebbe essere rifinanziato. La richiesta di un nuovo intervento è arrivata da tutte le forze politiche.
Buone notizie per gli automobilisti: l’Ecobonus auto potrebbe essere rifinanziato attraverso gli emendamenti al decreto Fisco, all’esame del Senato.
I fondi stanziati con il decreto Fisco
Il decreto fiscale è stato accolto in Senato con una lunga serie di emendamenti e molti riguardano proprio l’Ecobonus per l’acquisto di auto poco inquinanti o non inquinanti.
Con il decreto Fiscale approvato dal governo a metà ottobre sono stati stanziati 100 milioni di euro destinati all’acquisto di auto non inquinanti o poco inquinanti. Fondi considerevolmente inferiori rispetto ai 300 milioni di euro ipotizzati in un primo momento.
Sono 65 i milioni stanziati per l’acquisto di auto elettriche e plug-in. O meglio erano, perché i fondi, disponibili dal 27 ottobre, sono finiti prima della fine del mese. Per l’acquisto di auto ibride di piccole e medie dimensioni il governo aveva stanziato dieci milioni. Cinque milioni erano destinati all’acquisto di veicoli M1 usati con emissioni tra 0 e 160 grammi per chilometro e venti milioni sono stati stanziati per veicoli commerciali N1 o M1 speciali.
Gli emendamenti al decreto Fiscale: l’Ecobonus auto potrebbe essere rifinanziato
Diversi emendamenti, presentati da diverse forze politiche, chiedono nuovi fondi per l’Ecobonus auro. Dalla Lega sono arrivate due proposte per rifinanziare il bonus sia per l’acquisto delle auto elettriche che per l’acquisto di auto poco inquinanti. Anche da FdI è stata avanzata la proposta di rifinanziare il bonus. Anche Italia Viva e Fratelli d’Italia hanno presentato emendamenti sul tema.
Il Movimento 5 Stelle chiede invece che i fondi siano stanziati per la trasformazione delle auto termiche in auto elettriche. Il bonus nasce idealmente nel 2020 ma non è mai stato avviato dal punto di vista pratico. Al momento mancano anche i decreti attuativi, quindi il percorso potrebbe essere ancora lungo.
Insomma, la richiesta di intervenire ulteriormente sul settore delle auto arriva di fatto da tutte le forze politiche, quindi la sensazione è che in qualche modo l’Ecobonus possa essere rifinanziato.