Centinaia di studi portano alla luce il tema degli effetti neurologici del Covid. Il virus aggredisce anche il sistema nervoso.
Il Covid può avere effetti neurologici anche considerevoli. Il nuovo allarme arriva dai risultati di centinaia di studi che prendono in considerazione le conseguenze della malattia. Il nuovo coronavirus aggredisce principalmente l’apparato respiratorio ma può arrivare ad interessare anche il cervello causando problemi anche gravi.
Gli effetti neurologici del Covid
Secondo centinaia di studi, il Covid ha effetti neurologici. La malattia può incidere anche sul cervello creando problemi anche significativi. Ma quali sono questi sintomi?
Tra i meno gravi si registrano casi di mal di testa, che perdura anche dopo la guarigione intesa come la negativizzazione del test. In altri casi perdura la mancanza di olfatto. Ci sono poi sintomi e problemi anche più gravi, come ad esempio perdite di memoria e ictus. Una percentuale minima invece è stata interessata da attacchi epilettici.
Numeri alla mano, i problemi più gravi interessano una piccola percentuale di pazienti gravi, che hanno avuto bisogno del ricovero in terapia intensiva e che sono stati interessati da una infiammazione notevole causata proprio dal Covi.
Si consolida quindi la prima intuizione secondo cui il nuovo coronavirus interessa principalmente l’apparato respiratorio ma attacca anche il sistema nervoso e può causare problemi anche considerevoli.
Al momento l’ipotesi più accreditata, come specificato dall’Ansa, è che il virus non attacchi direttamente il cervello ma provochi un’infiammazione che coinvolge il sistema nervoso.
Le ricerche
Le ricerche sugli effetti neurologici del Covid sono iniziati già nella primissima fase della pandemia, anche perché ci sono precedenti di rilievo. Anche una percentuale – molto bassa in realtà – di soggetti che hanno contratto la Sars e la Mers hanno registrato problemi neurologici. Bisogna evidenziare che le percentuali sono molto basse – parliamo dello 0, – mail numero dei soggetti interessati è considerevole alla luce delle tantissime persone che hanno contratto il virus.