Elefante morto in India dopo aver mangiato un ananas pieno di petardi. Le autorità locali annunciano un arresto per la vicenda.
Ha fatto in poche ore il giro del mondo la storia dell’elefante morta in India dopo aver mangiato un ananas pieno di petardi. Si trattava di una elefantessa di 15 anni che era incinta di due mesi.
Elefante morto in India dopo aver mangiato ananas pieno di petardi
A rendere nota la vicenda è stato un funzionario forestale, che su Facebook ha raccontato anche i dettagli della tragica vicenda. L’elefante ha mangiato un ananas pieno di petardi, che sono esplosi nella bocca dell’animale. Secondo la ricostruzione ripresa anche dalla BBC, l’elefantessa avrebbe camminato per giorni prima di morire in un fiume nella giornata del 27 maggio.
I funzionari forestali hanno provato a soccorrere l’animale e hanno fatto di tutto nel tentativo di salvare la vita all’elefantessa o al cucciolo che portava in grembo.
Article 51-A (g) of the Indian Constitution says that it shall be duty of every citizen of India to have compassion for living creatures. The pregnant elephant in pic was killed in human- wildlife conflict.Action has already been initiated. But where lies our duty? N humanity?? pic.twitter.com/V1ufNt3HfN
— Kerala Forest Department (@ForestKerala) June 3, 2020
Indagini in corso per chiarire la dinamica
Resta da chiarire la dinamica esatta dell’incidente. Secondo una prima ricostruzione dei fatti alcuni soggetti avrebbero dato volontariamente da mangiare all’elefantessa ananas pieno di petardi. Una seconda versione dei fatti riporta che non ci siano al momento le evidenze per affermare che si sia trattato di un gesto volontario. Nello Stato del Kerala, sostengono diversi media, gli ananas ripieni di petardi sono usati per la caccia ai cinghiali o comunque per proteggere i campi dagli animali selvatici.
Il Dipartimento Forestale del Kerala ha reso noto di aver proceduto con un arresto per la morte dell’elefantessa.
Major breakthrough!
— Kerala Forest Department (@ForestKerala) June 5, 2020
KFD has zeroed on the culprits and recorded the first arrest in the wild elephant death case.
