Cambia il metodo di valutazione alle elementari: stop ai voti, dal prossimo anno tornano i giudizi. L’emendamento passa in commissione.
Cambia il metro di giudizio alle scuole elementari. Dal prossimo anno accademico si tornerà ai giudizi, che prenderanno il posto dei voti numerici.
Stop ai voti alle scuole elementari: dal prossimo anno tornano i giudizi
Il cambiamento è previsto dall’emendamento presentato da Verducci, Iori e Rampi, approvato in Commissione Cultura e Istruzione. Lo scopo è quello di tutelare i bambini e di non appiattire il sistema di valutazione a numeri freddi che difficilmente possono essere compresi e apprezzati da studenti così giovani che muovono i primi passi nel mondo della scuola.
I giudizi scritti non numerici dovranno ovviamente essere sintetici ma dovranno rendere evidenti le sfumature che evidentemente distinguono i bambini.
Il sistema inoltre evita contraccolpi psicologici legati a un brutto voto.
Iori, “Emendamento prevede che nella scuola primaria i bambini non possano essere considerati dei numeri”
“L’emendamento prevede che nella scuola primaria i bambini non possano essere considerati dei numeri. Dare un 4 può essere un macigno pesante da comprendere mentre una valutazione più complessiva prende in considerazione le caratteristiche del bambino. Ovviamente vanno trovate le parole adeguate e la valutazione va fatta in termini di giudizio sintetico“, ha dichiarato la senatrice Iori ai microfoni dell’Ansa.
Accordo sul concorso per i precari
La maggioranza di governo ha confermato l’accordo sul concorso straordinario per i precari.
La prova scritta si svolgerà durante l’anno scolastico 2021-2022. Si tratta di quesiti a risposta aperta.