Grande attesa a Hong Kong per i risultati delle elezioni distrettuali. L’affluenza parziale è già superiore a quella complessiva del 2015.
HONG KONG – Dopo mesi di proteste, oggi l’ex protettorato britannico vive un giorno molto importante per il proprio futuro. Dalle 7.30 locali, infatti, oltre 4 milioni di elettori sono chiamati alle urne per le elezioni distrettuali.
Hong Kong, affluenza boom
Le urne rimarranno aperte fino alle 22.30 locali (le 15.30 in Italia). I dati parziali dell’affluenza sono eloquenti: alle 13.30 locali i votanti sono stati il 37%, più del risultato dell’intera tornata elettorale del 2015, quando alle urne si recò 1,47 milioni di elettori. La grande partecipazione viene interpretata come un segnale positivo per i partiti anti-Pechino.
Il valore politico
Nonostante le elezioni distrettuali abbiamo generalmente un valore relativo, questa tornata elettorale può avere un grande impatto morale: se i pro-democratici riusciranno a imporsi potranno assicurarsi 6 seggi all’Assemblea legislativa, il parlamento di Hong Kong, che sarà soggetta a elezioni l’anno prossimo, e potranno godere di 117 dei 1.200 seggi nella commissione per la selezione del capo esecutivo di Hong Kong, tradizionalmente dominata dai gruppi pro-Pechino, che nel 2022 sarà chiamata a esprimere i candidati alla carica di governatore.
L’appello di Joshua Wong
Il leader studentesco, Joshua Wong, arrestato e escluso dalle candidature, ha assicurato che continuerà a combattere per l’autodeterminazione della ex colonia britannica. Wong ha chiamato gli elettori a esprimere la protesta con il voto: “La gente può protestare nelle urne o per le strade per la democrazia e contro la stretta della polizia sui dimostranti“.
Le parole di Carrie Lam
Sull’esito elettorale, la governatrice Carrie Lam si è detta fiduciosa: “Stiamo affrontando una situazione estremamente impegnativa nell’organizzazione di queste elezioni, ma sono soddisfatta per gli sforzi di tutte le parti coinvolte“. “Il voto di oggi è per eleggere i candidati per i 18 consigli distrettuali. Sono sicura che ogni elettore terrà conto di tutti i fattori prima di decidere“, ha risposto Lam alla domanda se si può considerare questa tornata come un giudizio politico sul suo mandato.
Trionfo degli anti-governativi
Il risultato ha evidenziato un successo netto e schiacciante da parte degli anti-governativi che hanno portato a casa 396 seggi sui 452 totali a disposizione.