Il Consiglio d’Europa respinge la richiesta di formazione di un gruppo parlamentare formato da sovranisti e populisti. La Lega resta senza casa.
L’Unione europea boccia la formazioni di un gruppo politico formato da sovranisti e populisti. La decisione arriva a due giorni dall’apertura delle urne in Italia e complica e non poco i piani leghisti.
Il Consiglio d’Europa respinge la richiesta di formazione di un gruppo parlamentare formato da sovranisti e populisti
Il Consiglio d’Europa ha infatti respinto la richiesta di formazione di un gruppo politico formato dai partiti populisti di destra. Il gruppo in questione è Nuovi democratici europei – Europa delle Nazioni e libertà, cui fa riferimento anche la Lega di Matteo Salvini.
Il regolamento sulla formazione di un nuovo gruppo
Ma cosa dice il regolamento sulla formazione di nuovi gruppi parlamentari? I gruppi politici possono essere formati da almeno venti parlamentari provenienti da almeno sei paesi diversi. Oltre alla discriminante tecnica ce n’è una ideologica. Il nuovo gruppo deve infatti rispettare i valori del Consiglio d’Europa, nato per promuovere la democrazia.
Richiesta respinta per motivi ideologici
Al nuovo gruppo di destra, stando a quanto appreso, mancherebbero proprio i requisiti ideologici. I Verdi e la Sinistra avevano fortemente protestato di fronte alla richiesta di formazione del nuovo gruppo. Ai contestatori si erano uniti anche i politici dei paesi musulmani, che avevano accusato la nuova destra di intolleranza e islamofobia.
Berlusconi chiama Salvini nel Ppe
Intanto Silvio Berlusconi continua a chiamare Matteo Salvini nel Ppe. Secondo il Cavaliere, uno degli impresentabili dell’Antimafia, lo storico gruppo può essere cambiato dall’interno anche con il sostegno del Carroccio.