La notizia diffusa di una probabile mediazione con Putin viene smentita dallo stesso Musk.
Il colloquio tra Elon Musk e Vladimir Putin non c’è stato. Il patron di Tesla nega di aver parlato di recente con lo zar. Secondo il politologo Ian Bremmer, Musk avrebbe parlato direttamente con Putin prima di proporre sui social il suo piano di pace per l’Ucraina che prevede cessioni territoriali a Mosca. “Non è così. Ho parlato soltanto una volta con Putin ed è successo circa 18 mesi fa. Quando parlammo di spazio” interviene su Twitter il miliardario.
Nella sua newsletter Bremmer ha voluto chiarire agli abbonati cosa stesse succedendo e rivela di aver parlato con il patron di Space X due settimane fa quando gli avrebbe rivelato del suo colloquio con Putin. “Musk mi riferì di una sua conversazione con Putin sull’Ucraina” ha scritto Bremmer. Ma la notizia viene smentita dal patron di Tesla che ha invitato tutti a non credere alle parole del politologo.
Il colloquio svelato da Bremmer resta un giallo
Secondo quanto ha scritto Bremmer, Putin avrebbe confessato a Elon Musk di voler raggiungere “a tutti i costi” gli obiettivi posti e pronto ad usare l’arma nucleare per difendere la Crimea. Così l’imprenditore ha lanciato su Twitter la sua proposta di pace. Questa prevedeva che la Russia fosse lasciata alla Russia. La proposta fu respinta da Kiev. Il botta e risposta sui social continua tra Bremmer e Musk in un continuo di smentite reciproche.
“Scrivo da 24 anni la mia newsletter settimanale di geopolitica, scrivo onestamente senza paura o parzialità e l’aggiornamento di questa settimana non è stato diverso” ha scritto irritato il politologo Bremmer. “Da tempo ammiro Musk in qualità di imprenditore unico e in grado di cambiare il mondo, cosa che ho detto pubblicamente ma non è un esperto di geopolitica” ha concluso.
