In una comunicazione ai dipendenti, Elon Musk ha ammesso che per SpaceX c’è un rischio concreto di bancarotta.
Anche Elon Musk deve fare i conti con il rischio della bancarotta: e la conferma arriva proprio dal miliardario, che ha inviato una comunicazione ai dipendenti di SpaceX informandoli che l’azienda rischia il tracollo nel caso in cui Starship non dovesse decollare.
SpaceX, l’allarme di Elon Musk: “C’è un rischio concreto di bancarotta”
I problemi per SpaceX ed Elon Musk nascono nel disastro nella produzione dei motori Raptor. Si tratta dei motori della navicella spaziale Starship. I problemi di produzione hanno spinto Musk a ridisegnare i vertici cambiando i manager incaricati. Ma analizzando la situazione. il numero uno di Tesla, insieme con i suoi collaboratori, si sarebbe reso conto del fatto che la situazione è più grave di quanto ipotizzato nelle ultime settimane.
Nella mail inviata di dipendenti, Musk ha invitato tutti a lavorare senza sosta e di fare ritorno nelle sede di SpaceX, in California, salvo problemi familiari o impedimenti fisici.
“C’è un rischio concreto di bancarotta dell’azienda“, è l’allarme lanciato da Elon Musk ai suoi dipendenti.
I motori Raptor e i ritardi
In effetti il disastro dei motori Raptor ha causato un ritardo nella fase di test della navicella Starship. Ma il grande problema è l’accordo con la Nasa. SpaceX ha vinto la corsa nello spazio firmando un contratto con l’agenzia aerospaziale. E il contratto in questione prevede che la società di Musk fornisca la Starship come lander per portare gli astronauti sulla superficie lunare.
Arrivati alla fine del 2021, la navicella che dovrebbe riportare l’uomo sulla luna non ha ancora iniziato la fase di test per quanto riguarda il volo orbitale.
Ma la Nasa non è l’unico grande problema. Se dovesse fallire il progetto Starship fallirebbero una serie di progetti di grande importanza anche dal punto di vista economico. Basti pensare al progetto per la messa in orbita dei satelliti per portare la rete internet ultra veloce sulla Terra.