I casi di epatite di origini sconosciute nei bambini sani aumentano e avanzano le ipotesi sulle cause tra cui lockdown e mascherine.
Da febbraio scorso si sono registrati nel Regno Unito principalmente, casi di epatite di origine sconosciuta in bambini sani. I casi registrati in Gran Bretagna sono più di 100 ma diverse segnalazioni si sono avute anche in altri paesi europei. Questa epatite è risultata negativa a tutte le epatiti conosciute e le sue origini sono ancora ignote.
La malattia si verifica in bambini sotto i 5 anni perfettamente sani, la spiegazione quindi resta misteriosa. Gli scienziati hanno verificato se ci fosse qualche correlazione con il Covid o con il vaccino ma questa tesi ha dato esito negativo perché nessun bambino era vaccinato. L’ipotesi che invece sta prendendo piene in questi giorni tra la comunità scientifica, è che questa epatite possa essere stata causata da due anni di lockdown.
La chiusura forzata e il ridotto contatto con l’esterno ha contribuito ad abbassare le difese immunitarie dei bambini. Ma al momento è solo un’ipotesi. Così come quella che attribuisce la causa all’adenovirus. Si tratta di un innocuo virus che provoca raffreddore o diarrea che può portare problemi però solo in casi di soggetti seriamente immunocompromessi.
Solo ipotesi per le cause dell’epatite
Ma la mancata esposizione a qualsiasi comune virus e in generale alla popolazione e agli agenti esterni imposta dalle restrizioni antiCovid ha ridotto lo sviluppo delle difese immunitarie nei bambini. Essendo meno protetti a qualsiasi agente virale avrebbe causato una pericolosa esposizione all’adenovirus scatenando questa epatite misteriosa.
Alcuni dei casi di epatite tra i bambini ha avuto uno sviluppo grave. 1 su 10 ha avuto bisogno di un trapianto di fegato per sopravvivere. Il 77% dei casi è risultato positivo all’adenovirus, quindi al momento per gli scienziati inglesi si tratta della causa più accreditata. Quella del lockdown è solo un’ipotesi che sta a monte della causa scientifica. Un’altra ipotesi su cui si sta ancora studiando è che l’epatite sia stata causata da una modifica del genoma dell’adenovirus causata da una precedente infezione di coronavirus.
