A Brescia paura per una epidemia di polmonite. Sono circa 150 i casi accertati fino a questo momento. Possibile batterio nell’acqua.
BRESCIA – Paura nel Bresciano. Sono circa 150 i casi accertati di polmonite fino a questo momento. Il virus si è sviluppato maggiormente tra Montichiari e Calvisano. L’attenzione da parte dei sanitari resta in tutta la provincia lombarda.
Gli investigatori sono al lavoro per cercare di capire le cause di questa epidemia. Possibile la presenza di un batterio nell’acqua ma se ne saprà di più nei prossimi giorni quando si sapranno i risultati dei rilievi che verranno effettuato a breve.
Brescia, epidemia di polmonite: partite le verifiche
Saranno ore molto importanti per l’ATS che ha già incontrato i gestori degli acquedotti e a breve avrà dei colloqui con i sindaci delle zone colpite per cercare di stabilire i prossimi passi da fare. Nel frattempo sul sito dell’Agenzia di Tutela della Salute sono state elencate tutte le raccomandazioni da mettere in pratica nelle abitazioni per evitare qualsiasi contatti.
Dall’azienda fanno sapere che al momento non c’è nessun rischio per l’utilizzo dell’acqua alimentare e non c’è alcuna restrizione al normale svolgimento delle attività di tutti i giorni. Sicuramente le prossime ore saranno fondamentali per cercare di capire come si evolverà la situazione.
Se i casi accertati dovessero aumentare in modo eccessivo in poche ore non è esclusa la possibilità di chiudere le attività lavorative nella prossima settimana per cercare di porre fine a questa epidemia che sta mettendo un po’ di paura a Brescia. Al momento non si registrano persone morte ma sicuramente c’è tanto timore tra le persone della provincia lombarda che è alle prese con un’epidemia di polmonite.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/Primapartenza-Brescia-772460412826349/
