Esselunga socio fondatore della Scala di Milano. Un ingresso da 6 milioni di euro.
MILANO – Esselunga socio fondatore della Scala di Milano. Ad annunciare questa nuova collaborazione è stato il sovraintendente Dominique Meyer durante il consiglio di amministrazione. Il via libera definitivo è atteso il 23 marzo dopo l’assemblea dei soci.
Come riportato da La Repubblica, l’ingresso dell’azienda porterà al teatro un introito di 6 milioni di euro. Soldi importanti per raggiungere il pareggio di bilancio per il 2020 con un budget di oltre 90 milioni.
Il bilancio della ‘Scala’ di Milano
La Scala di Milano ormai da quasi 15 anni è in pareggio di bilancio. Nel 2019 il budget è stato di 133 milioni di euro, cifra ridimensionata nel 2020 a 86,3 milioni per la pandemia.
L’obiettivo resta quello di raggiungere un pareggio di bilancio anche nel 2021 con un budget di 98,3 milioni. Una cifra che sarà raggiunta grazie ai ristori, agli sponsor e agli ammortizzatori sociali. Si tratta naturalmente di una situazione in continua evoluzione e, per questo, non si esclude una cifra superiore. Molto dipenderà dalle restrizioni anti-Covid e dalla possibilità di riaprire il prima possibile la sala al pubblico.
La ripartenza con la Prima della Scala?
La Scala è al lavoro per consentire una ripartenza in sicurezza. La riapertura, almeno in questa prima parte di anno, sarà soggetta alle restrizioni dovute al Covid. Ma il teatro guarda con molta attenzione già alla data del 7 dicembre 2021.
La Prima potrebbe coincidere con la vera ripartenza dopo la pandemia. Se gli obiettivi delle vaccinazioni saranno rispettati, uno degli eventi più seguiti al mondo dovrebbe svolgersi in presenza e con la Scala sold out. Si tratta naturalmente di ipotesi che saranno confermate o smentite nei prossimi mesi.
Il teatro e la cultura italiana, però, hanno voglia di ritornare ad essere protagonisti e i vaccini aiuteranno la ripresa di un settore che è stato realmente messo in ginocchio dalla pandemia.