Ritroviamo vecchi siti e pagine grazie a un'estensione del browser
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Direttore: Alessandro Plateroti

Ritroviamo vecchi siti e pagine grazie a un’estensione del browser

Recuperare vecchi siti

Grazie a un’estensione ufficiale di Archive.org possiamo recuperare i vecchi siti direttamente dal browser, senza bisogno di fare ricerche.

Navigando in Rete può succedere: troviamo un link, oppure recuperiamo una vecchia pagina dai preferiti, ma una volta arrivati sulla pagina questa è stata rimossa, o non è più raggiungibile. Succede soprattutto con i vecchi siti, ma a volte anche con quelli recenti.

Ritrovare i vecchi siti è possibile ma…

La soluzione c’è, ma è piuttosto laboriosa: dobbiamo aprire il celebre sito Archive.org e usare la funzione Wayback Machine per cercare la pagina sparita. Proprio per semplificare il processo, Internet Archive ha messo a disposizione una estensione per i principali browser che semplifica il processo.

Vecchi siti Wayback machine
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Una volta installata infatti ci permette di cercare immediatamente la pagina mancante, senza uscire dalla scheda in cui abbiamo cercato di visitarla. Il tutto, in un semplice passaggio. Ecco come utilizzarla.

Come usare l’estensione di Archive.org per recuperare una vecchia pagina

Il meccanismo è davvero semplice: come prima cosa dobbiamo installare l’estensione, che è disponibile per Chrome (e per tutti i browser compatibili compreso il nuovo Edge), per Firefox e per Safari.

Installare Estensione vecchi siti

Una volta installata, navighiamo come sempre: l’estensione di Archive è poco pesante e non incide con i siti “normali”. Quando invece arriviamo a una pagina non raggiungibile, tutto quello che dobbiamo fare è aprire la nostra Wayback Machine personale e scegliere la voce Recent version dal menu, in modo da cercare la versione più recente che Archive.org ha salvato.

Vecchi siti Estensione Attiva

In alcuni casi potrebbe apparire anche un messaggio che ci avvisa che sono disponibili versioni archiviate della pagina. Questo succede quando il browser incontra uno degli errori HTTP standard per le pagine non raggiungibili.

Un’estensione utile, ma non chiediamo “miracoli”

Come possiamo vedere l’estensione non è eccezionale dal punto di vista grafico, ma sotto al cofano ha tutta la potenza dei quasi trent’anni di storia archiviati dalla fondazione Internet Archive.

Oltre alla possibilità di visualizzare una versione recente e la prima versione di una pagina (peraltro anche di quelle raggiungibili), ci permette di visualizzare alcuni dati e addirittura i tweet in cui il sito o la pagina specifica sono menzionati.

Tuttavia, lo strumento ha qualche limite. Prima di tutto, se il sito è molto piccolo o si tratta di un lavoro ospitato su un hosting gratuito, allora potrebbero non esserci pagine salvate. Del resto è praticamente impossibile “copiare Internet”, anche avendo le risorse di Internet Archive.

Ma anche per questo esiste una soluzione: la funzione save page now infatti ci permette di richiedere una copia immediata di qualsiasi pagina, che verrà archiviata.

Una curiosità: questa estensione, o meglio una sua versione personalizzata, è integrata di default nelle versioni più recenti del browser Brave.

Fonte foto copertina: pixabay.com/it/photos/amiga-computer-retr%C3%B2-tecnologia-4321201/

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ultimo aggiornamento: 2 Marzo 2020 10:12

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