L’europarlamentare Ilaria Salis attacca Marine Le Pen e l’estrema destra dopo la condanna per appropriazione indebita: scoppia la polemica.
La recente condanna inflitta a Marine Le Pen da parte del Tribunale di Parigi ha scatenato un’ondata di reazioni politiche in tutta Europa, ma a far discutere in Italia è stato soprattutto l’intervento di Ilaria Salis. L’attivista ed europarlamentare ha espresso sui social un giudizio durissimo non solo nei confronti della politica francese, ma dell’intera area dell’estrema destra. Le sue parole hanno provocato una reazioni immediate. Ecco cosa ha scritto sui social.

L’attacco di Ilaria Salis a Marine Le Pen e l’estrema destra
A poche ore dalla sentenza contro Marine Le Pen, Ilaria Salis ha pubblicato un post molto diretto sui social, criticando senza mezzi termini l’intera area della destra radicale: “Come sempre si presentano come gli onesti salvatori della patria, ma sono i primi a rubare dalle tasche della gente. L’estrema destra è la solita truffa, politica ed economica“.
Le sue parole si riferiscono chiaramente al caso di appropriazione indebita di fondi pubblici che ha portato alla condanna della leader del Rassemblement National.
La polemica sui social e la replica di Matteo Salvini
Le dichiarazioni di Ilaria Salis non sono passate inosservate. Tra le reazioni più accese, quella della scrittrice Francesca Totolo ha suscitato particolare attenzione. Sotto il post pubblicato su X (ex Twitter), ha commentato con un attacco personale rivolto alla deputata: “Scusa, a proposito, ci sarebbero quei 90.000 euro da saldare all’Aler“.
Come sempre si presentano come gli onesti salvatori della patria, ma sono i primi a rubare dalle tasche della gente. L’estrema destra è la solita truffa, politica ed economica! #LePen
— Ilaria Salis (@SalisIlaria) March 31, 2025
Nel frattempo, riporta Il Tempo, il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini ha espresso il proprio sostegno a Marine Le Pen. Con un post su X, accompagnato dalla foto con la leader francese, ha scritto: “#JeSoutiensMarine“. Una posizione chiara, quella del leader della Lega, che contrasta nuovamente con la dura condanna pubblica espressa dalla europarlamentare.