Il Gruppo F è il “girone di ferro” di Euro 2020, composto dai campioni uscenti, dagli ultimi vincitori del Mondiale, dai teutonici e dai magiari.
Sei Europei vinti in tre. Basta già questo biglietto da visita per il Gruppo F, considerato il “girone di ferro”. Francia, Germania e Portogallo, in ordine di pronostico per la vittoria finale, Ungheria nelle vesti di guastafeste.
Germania, Loew ultimo atto
I “bianchi”, la cui ultima finale continentale risale al 2008, salutano Joachin Loew, il quale lascerà la guida della Nazionale teutonica dopo ben 15 anni! Percorso praticamente netto nel girone di qualificazione. La Germania dovrebbe schierarsi così: Neuer; Ginter, Hummels, Rudiger; Kimmich, Kroos, Gundogan, Gosens; Havertz, Muller, Gnabry. Probabilmente, l’unico neo è la mancanza di un centravanti fromboliere…
La Francia super-favorita, ritorna Benzema
E’ la grande favorita, che può bissare il titolo Mondiale del 2018 e calare il tris Europeo dopo i successi del 1984 e del 2000. La selezione di Deschamps è fortissima in ogni reparto e senza punti deboli, tant’é che con gli esclusi dai convocati potrebbe essere fatta una formazione di tutto rispetto. Il ritorno d Benzema è il tema più importante intorno ai Galletti. Questo il probabile undici della Francia: Lloris; Pavard, Varane, Kimpembe, Lucas Hernandez; Rabiot, Kante, Pogba; Griezmann; Mbappe, Benzema.
Portogallo, i campioni uscenti
Ha vinto l’ultima edizione, sbancando Parigi. Il Portogallo di Fernando Torres, secondo i bookmakers, può ancora dire la sua fino in fondo. La Nazionale lusitana non è solo CR7, potendo contare su una batteria di trequartisti invidiabile e su forti individualità difensive. Così in campo, con diverse alternative di spessore: Rui Patricio; Cancelo, Pepe, Ruben Dias, Nuno Mendes; Renato Sanches, Ruben Neves; Bernardo Silva, Bruno Fernandes, Joao Felix; Cristiano Ronaldo.
L’Ungheria di Marco Rossi
Quando sono stati fatti i sorteggi, a Budapest e dintorni non avranno certamente stappato lo champagne, visto che la Nazionale magiara è stata inserita in quello che è senza dubbio il “girone di ferro” dell’Europeo. Allenata dall’italiano Marco Rossi, l’Ungheria dovrebbe scendere in campo così: Gulacsi; Lang, Orban, Attila Szalai; Nego, Kalmar, Nagy, Kleinheisler, Hangya: Adam Szalai, Sallai.