Lilla-Milan, Bonera: “Abbiamo la mentalità di imporci ovunque”

Lilla-Milan, Bonera: “Abbiamo la mentalità di imporci ovunque”

Lilla-Milan, la conferenza stampa di Daniele Bonera: “Affrontiamo una grande squadra. Vincere fa sempre bene”.

MILANO – Vigilia di Lilla-Milan per Daniele Bonera. Il tecnico rossonero ha presentato la trasferta in Francia, in programma giovedì 26 novembre alle ore 18.55.

Lilla-Milan, la conferenza stampa di Daniele Bonera

Conferenza stampa a Milanello per Daniele Bonera. Il tecnico rossonero ha presentato la delicata trasferta in Francia: “Vincere fa bene – ha assicurato il collaboratore di Stefano Pioli, riportato da tuttomercatoweb.comaffrontiamo una grande squadra […]. Nella partita di andata abbiamo fatto diversi errori. Ibra? Lui vorrebbe essere già in campo. E’ un grande atleta e un grande uomo […]. Fortunatamente abbiamo una rosa di alto livello e possiamo cambiare molti dei giocatori. In questo momento abbiamo qualche giocatore infortunato, ma lo spirito è buono e lo si è visto anche nella vittoria di Napoli“.

Da parte dei rossoneri c’è voglia di continuare il periodo positivo iniziato subito dopo il lockdown: “La nostra mentalità è consolidata – ha ammesso Bonera – sappiamo cosa fare. Vogliamo restare in alto, poi quello che si dice fuori fa parte del gioco. Lilla? Sono bravi. All’andata non siamo stati perfetti e dovremo sopperire a quelle mancanze. Però affrontiamo una grande squadra, quindi massimo rispetto“.

Daniele Bonera

Lilla-Milan, Bennacer: “In rossonero sto bene”

In conferenza stampa anche Ismael Bennacer: “Per me è sempre un piacere tornare in Francia […]. Io spero di continuare a giocare per il Milan per diversi anni“.

Un passaggio anche sulla sconfitta dell’andata: “Noi vogliamo vincere e faremo di tutto per portare a casa i tre punti. Il k.o. di Milano è stato difficile. Abbiamo sofferto contro una grande squadra. In questi giorni abbiamo lavorato su cosa non ha funzionato a San Siro e proveremo ad imporci […]. Ibra? Sto imparando molto da lui. Prima ero un calciatore completamente diverso. Chiede sempre la perfezione sia in allenamenti che in partita […]“.

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