Una squalifica di 10 giornate per Ondrej Kudela per “comportamento razzista”. Tre turni di stop, invece, per Glen Kamara.
ROMA – Una squalifica di 10 giornate per Ondrej Kudela per un comportamento razzista tenuto nella partita contro i Rangers lo scorso 18 marzo. In particolare, il giocatore dello Slavia Praga sarebbe stato protagonista di un episodio di razzismo nei confronti del centrocampista della squadra scozzese Glen Kamara. Un comportamento finito nel mirino della Uefa e si è deciso per un pugno molto duro.
L’Organo Disciplinare, Etico e di controllo ha deciso di squalificare per tre giornate anche il giocatore del club scozzese “per aver aggredito un altro giocatore“.
L’episodio
L’episodio è successo lo scorso 18 marzo durante la partita tra Rangers e Slavia Praga. Secondo le informazioni raccolte dalla Uefa che ha sentito Kamara, il giocatore avrebbe chiamato scimmia il centrocampista della squadra scozzese coprendosi la bocca.
Una ricostruzione mai realmente confermata dalla squadra ceca. Kudela ha respinto le accuse sostenendo di essere stato aggredito nel tunnel. Un braccio di ferro che è stato risolto dalla Uefa con una squalifica di 10 giornate per il giocatore dello Slavia Praga e di 3 per Kamara. Un pugno duro che potrebbe essere utilizzato anche in futuro.
Il pugno duro della Uefa
La Uefa ha deciso di applicare un pugno duro contro il razzismo per non vedere altri episodi simili in campo. Si è deciso per una squalifica di 10 giornate per Kudela. Una vicenda destinata a non essere finita qui visto che ci potrebbero essere dei ricorsi da parte dello Slavia Praga per ottenere uno sconto e poter avere a disposizione già la prossima stagione.
In caso di una conferma di questo stop, il tesserato salterà buona parte della prossima competizione. Un pugno duro che potrebbe essere utilizzato come un precedente in caso di ulteriori casi simili in partite europee.