Eutanasia: via alla raccolta firme a Parma
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Eutanasia, Cappato lancia la raccolta firme: “Serve una legge”

Marco Cappato

Marco Cappato annuncia il via alla raccolta firme per la legge regionale per l’Emilia-Romagna sull’eutanasia anche a Parma.

L’ex deputato dei Radicali, Marco Cappato, tesoriere dell‘Associazione Luca Coscioni che si batte per la libera decisione sul fine vita, ha annunciato che anche a Parma è partita la raccolta firme per la legge regionale di iniziativa popolare sull’eutanasia e fine vita per l’Emilia-Romagna.

La proposta di legge sul suicidio assistito, “Liberi subito”, propone una normativa di attuazione, con procedure e tempi brevi nel rispetto della dignità dei malati, per accedere ad una morte volontaria attraverso l’auto somministrazione del farmaco letale. Come ha dichiarato lo stesso Cappato, “Vogliamo impedire che le persone continuino ad essere costrette a soffrire una sofferenza insopportabile contro la loro volontà”.

Marco Cappato
Marco Cappato

L’invito di Cappato a firmare

“La Corte Costituzionale, nella mia disobbedienza sul caso di Dj Fabo, ha stabilito che a determinate condizioni questa forma di eutanasia può essere consentita. Il problema è che il sistema sanitario non è attrezzato a farlo ecco perché serve una legge regionale” ha spiegato l’attivista che ha aggiunto che per arrivare ad una piena legalizzazione dell’eutanasia “si sta continuando avanti con la disobbedienza civile”.

Cappato ha invitato tutte “le persone che ritengono che sia un nostro diritto fondamentale decidere sulla fine della nostra vita, sul modo della fine della nostra vita” a firmare ai banchetti di Liberi Subito o sul sito web. Sono necessarie 5mila firme tra residenti nella Regione per depositare la proposta di legge in Consiglio regionale.

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ultimo aggiornamento: 30 Marzo 2023 9:55

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