Parla il team principal della Ferrari F1, Mattia Binotto dopo il brutto Gran Premio dell’Emilia Romagna e del Made in Italy a Imola.
F1, è stato un disastro per la Ferrari il Gran Premio dell’Emilia Romagna e del Made in Italy a Imola, tanta aspettativa con tantissima delusione finale. Capita, siamo ancora alle prime gare.
Mattia Binotto commenta così il Gran Premio a Sky Sport: “C’è delusione, c’è disappunto, anche perché indipendentemente dal fatto che Verstappen fosse imprendibile, Leclerc non ha ottimizzato tutto quello che poteva raccogliere. Non ci dobbiamo abbattere, non è che bisogna fare un giudizio negativo perché una gara è andata storta. Ci sono stati episodi e piccoli errori che ci hanno condizionato, ad esempio le partenze ed il pit-stop non perfetto: se lo fosse stato, Leclerc forse sarebbe restato davanti. Poi la sfortuna di Carlos Sainz, che non porta a termine la gara per la seconda volta consecutiva e perde l’opportunità di fare esperienza sulla nuova macchina“.
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F1, il team principal della Ferrari, Mattia Binotto continua così: “Sono cose che fanno parte di questo sport, dobbiamo mantenere il sorriso, eravamo qui per lottare e penso che potevamo fare un bel risultato”. La guerra di sviluppi: “Loro sviluppano tanto, noi dobbiamo dimostrare di mantenere il passo. Sulle nostre partenze ha influito il lato della pista, ma non erano comunque perfette e dobbiamo migliorarle“.
Aggiunge il dirigente della Rossa: “A Sainz ho detto di mantenere il sorriso, non dobbiamo abbatterci. A Imola avremmo voluto fare molto meglio, ma dobbiamo guardare alle prossime gare con ottimismo. Venivamo dall’Australia con tanto entusiasmo, ma da gara a gara cambiano tante cose. Verstappen è andato molto bene, la differenza la fanno i dettagli: avrei preferito una gara lineare per capire qual è il nostro valore. Eravamo qui per lottare, non ci siamo riusciti. Amen“. Conclude così il team principal della scuderia di Maranello.