Al termine di una qualifica bagnata, Lando Norris conquista la pole a San Paolo. Verstappen si piazza solo in nona fila.
La qualifica del Gran Premio del Brasile è stata segnata da una pioggia incessante e numerosi incidenti che hanno aggiunto ulteriore suspense a una sessione già imprevedibile. Nonostante le difficoltà, Lando Norris della McLaren ha dominato, conquistando una pole position meritata e decisiva per le sorti della gara.
Con un tempo impressionante, ha battuto George Russell della Mercedes, staccato di soli 173 millesimi, ottenendo così un ottimo risultato sotto la pioggia.
Colpi di scena e incidenti in una qualifica imprevedibile con Norris in pole
La pioggia ha reso il circuito di San Paolo estremamente insidioso, causando ben cinque bandiere rosse durante la sessione, tra cui una nelle fasi finali del Q3 a causa di un incidente di Alexander Albon alla prima curva. La situazione meteo ha messo a dura prova tutti i piloti, e il risultato è stato una qualifica inedita e sorprendente. In seconda fila, accanto a Russell, troviamo Yuki Tsunoda con la VISA Cash App Racing Bulls, staccato di 706 millesimi, e Esteban Ocon con la Alpine. Entrambi sono stati abili nel gestire le condizioni critiche della pista, approfittando delle difficoltà altrui per raggiungere posizioni di prestigio.
Leclerc in terza fila, Verstappen penalizzato
Charles Leclerc ha guadagnato un’importante terza fila per la Ferrari, affiancato da Liam Lawson della VISA Cash App RB. Il pilota monegasco ha beneficiato delle difficoltà di alcuni rivali, assicurandosi una posizione competitiva per la gara. Delusione invece per il campione in carica Max Verstappen, che partirà in nona fila. L’olandese, fermato da una bandiera rossa in Q2 causata dall’uscita di pista di Lance Stroll, ha ottenuto il dodicesimo tempo ma è stato ulteriormente penalizzato di cinque posizioni per il cambio della power unit.
In una griglia completamente rivoluzionata, spicca la settima fila occupata da Carlos Sainz e Pierre Gasly, mentre Lewis Hamilton si è qualificato solo in sesta fila con la Mercedes, confermando le difficoltà avute durante tutto il weekend.
