Sebastian Vettel analizza il passaggio di Lewis Hamilton alla Ferrari e sottolinea la principale sfida che l’ex campione dovrà affrontare.
Il passaggio di Lewis Hamilton alla Ferrari ha scosso il mondo della Formula 1. Dopo oltre un decennio trascorso con la Mercedes, il sette volte campione del mondo ha deciso di affrontare una nuova sfida, scegliendo di correre con la scuderia più iconica del motorsport. Il trasferimento, confermato all’inizio del 2024, non è solo un cambio di squadra, ma un vero e proprio salto in un ambiente completamente diverso, sia dal punto di vista tecnico che culturale.
Molti esperti ed ex piloti hanno espresso la loro opinione sul grande cambiamento di Hamilton, ma uno di coloro che conosce meglio la realtà della Scuderia Ferrari è Sebastian Vettel. Il tedesco, che ha corso per la Rossa dal 2015 al 2020, sa bene cosa significa essere un pilota Ferrari e quali difficoltà possono emergere nel processo di adattamento.
Un ambiente totalmente diverso per Hamilton
Vettel, che ha sfiorato il titolo mondiale con la Ferrari in più occasioni, ha parlato dell’esperienza che attende Hamilton. Secondo il quattro volte campione del mondo, il britannico non dovrà solo abituarsi a una macchina con caratteristiche diverse da quelle della Mercedes, ma anche a un modo di lavorare completamente nuovo.
“È una cosa grossa. Chiunque cambi squadra fa un grande passo. Le nuove persone con cui si lavora sono probabilmente la cosa più importante”, ha dichiarato Vettel come riportato da diversi media internaizonali. Il tedesco ha sottolineato che la Ferrari, a differenza di molti altri team di F1, ha una struttura e una cultura profondamente radicate in Italia, il che rende il passaggio ancora più complesso per un pilota che ha sempre lavorato con squadre britanniche.
“È una cultura diversa. Ovviamente la maggior parte dei team sono inglesi, solo due sono italiani. Questo è probabilmente il cambiamento più grande”, ha aggiunto Vettel, evidenziando come l’adattamento a un ambiente completamente nuovo sarà una delle principali sfide per Hamilton.
La gestione interna e il ruolo di Leclerc
Un altro aspetto delicato per Hamilton sarà la gestione del team. La Ferrari ha costruito il proprio progetto attorno a Charles Leclerc, giovane talento che gode di un forte supporto da parte della squadra e dei tifosi. Questo potrebbe rappresentare un ostacolo per Hamilton, che fino ad ora è stato il punto di riferimento assoluto in Mercedes.
Anche Bernie Ecclestone, ex patron della F1, ha espresso perplessità sulla capacità della Ferrari di trattare Hamilton come un leader indiscusso. “È stato sempre presente, quindi è difficile che lo scarichino per Lewis. Non sto dicendo che per Lewis sia impossibile, ma solo che non smetteranno di occuparsi e di sperare che Leclerc possa fare il suo lavoro”, ha dichiarato Ecclestone.
Il vero ostacolo per Hamilton: la cultura Ferrari
Ma qual è, secondo Vettel, il cambiamento più grande che Hamilton dovrà affrontare? Più che l’adattamento alla monoposto, il tedesco è convinto che la sfida principale sarà immergersi nella cultura Ferrari.
Vettel ha anche sottolineato quanto sia speciale correre per il Cavallino Rampante, indipendentemente dal fatto che Hamilton consideri o meno Michael Schumacher un modello. “Sono cresciuto guardando Michael. Era il mio eroe e per la maggior parte del tempo era in Rosso, quindi per me è stato diverso per questo motivo”, ha spiegato. “Non sono sicuro che Lewis abbia avuto lo stesso sogno, ma credo che sia speciale per chiunque abbia la possibilità di salire sulla macchina Rossa”.
Riuscirà Hamilton a conquistare la Ferrari e a raggiungere il suo sogno di vincere con il Cavallino Rampante? Solo il tempo darà la risposta.
