A 99 anni fa causa alla Germania: era prigioniero nei lager
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

A 99 anni fa causa alla Germania: era prigioniero nei lager

Quinto Nuzi, un uomo di 99 anni di Civitanova Marche, ha deciso a 99 anni di fare causa alla Germania per essere stato prigioniero nei lager.

Il protagonista della storia è un anziano di 99 anni. Si chiama Quinto Nunzi, e vive a Civitanova Marche, in Macerata. L’uomo ha deciso di fare causa alla Germania per essere stato prigioniero in un lager nazista polacco. Secondo quanto appreso, ci sarebbe una sentenza di condanna a carico della Germania. 

Sono trascorsi 78 anni dalla fine della Seconda guerra mondiale, e Quinto Nuzi ha deciso di fare causa all’età di 99 anni alla Germania. Alla base della causa ci sono le atroci sofferenze che l’uomo è stato costretto a subire durante il periodo della deportazione a Myslowice. Si tratta di un campo di concentramento situato in Polonia, direttamente collegato ad Auschwitz. L’uomo ha sporto una richiesta di risarcimento dell’ammontare di 130 mila euro. 

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

La storia di Quinto Nuzi

Durante un’intervista con il quotidiano Ansa l’uomo ha raccontato la sua terribile condizione durante la deportazione nei lager. «Ho sofferto tanto, in quei momenti non vedevamo l’ora di morire per mettere fine a tutto quel dolore». 

Poi ricorda: «Assieme ad altri militari fui catturato nel 1943 dai soldati tedeschi a Gorizia dove facevo il militare, ci dissero che ci avrebbero portati in Germania, ci ritrovammo a essere trattati peggio delle bestie e chi si ribellava veniva fucilato». 

Anche i figli di Quinto raccontano: «Nostro padre da sempre, a chiunque incontra, racconta gli anni della guerra e quanto ha sofferto e il suo desiderio è quello di vedersi risarcito». Gli avvocati Dino Gazzani e Alessandra Piccinini si stanno occupando del caso. I legali ribadiscono il crimine di guerra e umanitario subito dal 99enne. «Venga eliminato il vincolo temporale, scaduto il 27 ottobre 2022, per promuovere le azioni risarcitorie a favore delle vittime dei crimini di guerra e contro l’umanità compiuti dai nazisti in danno dei cittadini italiani durante il secondo conflitto mondiale», dicono gli avvocati. 

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 26 Gennaio 2023 16:51

Barista mette il detersivo al posto dell’acqua nel bicchiere! Morto il cliente

nl pixel