Fagioli: "Alla Juventus ho imparato tanto, a livello tecnico e di spogliatoio"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Fagioli: “Alla Juventus ho imparato tanto, a livello tecnico e di spogliatoio”

Juventus Stadium

Il centrocampista della Cremonese ma di proprietà della Juventus, Nicolò Fagioli, parla del suo campionato e delle aspettative.

Juventus, Nicolò Fagioli è intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Di seguito le parole del calciatore di proprietà della Juventus in prestito alla Cremonese. Inizia parlando della situazione della sua squadra: “Ce la stiamo giocando per la Serie A, ci meritiamo questa posizione. Sarà difficile, ma non impossibile.”

Sulla Serie B: “Me l’aspettavo più complicata come classifica. Siamo un bel gruppo, compatto, con tanti giovani che si aiutano. È un campionato di qualità, in cui bisogna correre tanto: in A fanno la differenza le giocate dei singoli, qui conta più l’organizzazione.”

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Parlando dei bianconeri: “Lì ho imparato tanto, sia a livello tecnico che di spogliatoio. Ho visto grandi professionisti, gente come Cristiano Ronaldo e Giorgio Chiellini arrivare per prima e andare via per ultimi dopo aver curato ogni dettaglio. E al primo allenamento ho preso tunnel da Cancelo, così, tanto per dire…”

Juventus Stadium
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Fagioli parla del suo debutto

Il regista di proprietà della Juventus, parla del suo rapporto con Morata: “Con lui ho legato di più. Lo battevo sempre a ping-ping, anche se lui a dire il vero… (ride).” Poi uno sguardo alla scorsa estate con Allegri: “La scorsa estate ho preso un cazziatone, colpa di un ritardo a un allenamento il giorno prima della partita. Mi sono pentito subito.”

Il debutto con Andrea Pirlo: “Emozionante. Una data che mi sono fatto tatuare. Era un momento che aspettavo da una vita, perché della Juve sono anche tifoso. Eravamo già sul 3-0 e ho preso fiducia subito: peccato che si giocasse a porte chiuse.”

Sul paragone con Pjanic: “Io suo erede? Difficile, visto quanto è forte. Mi sono allenato un anno con lui, mi aiutava e mi consigliava. Ma preferisco Modric, mi ispiro a lui, anche se i miei capelli sono più belli (ride)”.

Conclude così: “Se la Juve mi porterà in ritiro? Non mi va di parlarne perchè sono concentrato su questo campionato. Non mi sono mai giocato una promozione in A”.

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ultimo aggiornamento: 9 Marzo 2022 16:11

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