La Federazione iraniana censura Andrea Stramaccioni per “comportamento non professionale”. Ma il suo presidente lo difende.
TEHERAN (IRAN) – La Federazione iraniana censura Andrea Stramaccioni. La decisione viene spiegata in una nota ufficiale: “Un comportamento – fanno sapere da Teheran – non professionale e dichiarazioni non vere“. Il tecnico italiano aveva duramente criticato il Paese dopo essere rimasto bloccato nella capitale per un problema con il suo visto.
A smorzare la polemica il suo presidente che scende in campo per difendere il proprio allenatore: “Stramaccioni – sottolinea il numero uno dell’Esteghlal – è un grande uomo e crediamo che possa conseguire grandi risultati per la squadra“.
La polemica
La polemica è nata nei giorni scorsi per un volo annullato. Approfittando della pausa delle nazionali, Stramaccioni voleva tornare a Roma per qualche giorno ma il suo viaggio è stato bloccato dalle autorità di Teheran per il visto turistico scaduto.
Dure le critiche da parte del tecnico italiano che, secondo le ultime indiscrezioni, stava pensando di lasciare l’Iran e ritornare definitivamente in Italia. Diversi giorni di discussione e polemiche con l’allenatore che alla fine ha deciso di rimanere a Teheran per continuare la sua esperienza. La sua società, infatti, ha preso le sue difese e le parole del presidente lo confermano.
Stramaccioni lascia l’Iran?
La nota di censura da parte della Federazione iraniana ha riaperto nuovamente il caso. Critiche dure al linguaggio usato da parte di Stramaccioni e dal comportamento giudicato poco professionale. Nelle prossime ore il tecnico potrebbe decidere di fare un passo indietro e tornare in Italia.
Sono ore di riflessione per l’allenatore romano che, secondo le ultime indiscrezioni, ha accolto di buon grado la posizione presa dalla società. A breve possibile un colloquio per valutare se continuare questo rapporto o interromperlo visto quanto successo negli ultimi giorni.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/AndreaStramaccioniPage/
