Formula 1, Binotto assente in Bahrain: “Il mio ruolo è esserci nei momenti di difficoltà”

Formula 1, Binotto assente in Bahrain: “Il mio ruolo è esserci nei momenti di difficoltà”

Formula 1, Mattia Binotto assente in Bahrain: “Il mio ruolo è esserci nei momenti di difficoltà. La macchina è cresciuta”.

ROMA – Mattia Binotto assente in Bahrain. Dopo la decisione di non essere presente in Turchia, il team principal ha annunciato che non seguirà la squadra nel primo appuntamento di Manama. Il ritorno dell’ingegnere potrebbe esserci negli ultimi due appuntamenti della stagione, ma non si esclude la possibilità di un ruolo dietro le quinte dal 2021.

Binotto: “Vettura competitiva, contento di non essere in pista”

L’assenza in Bahrain è stata annunciata dallo stesso Mattia Binotto dopo la gara di Istanbul: “Abbiamo visto una vettura competitiva – ha detto il team principal, riportato dal Corriere dello Sportè questo il punto più importante perché significa che abbiamo capito la direzione di sviluppo. La macchina è migliorata, un segno incoraggiante. Sono contento di non essere in pista, il mio ruolo è esserci nei momenti di difficoltà. Sapevo che la macchina era migliorata, ben vengano questi risultati e non andrò neanche al prossimo GP. I piloti sono stati bravi, la macchina è cresciuta e loro hanno più confidenza a guidarla”.

Mattia Binotto

Binotto: “Sono contento per Vettel. Leclerc? Poteva puntare al secondo posto”

Il team principal si è soffermato anche sull’ultima gara in Turchia: “Potevamo ambire ad un risultato più importante. Abbiamo pagato qualche errore di troppo, ma in generale la squadra si è comportata bene. E’ stata una bella prova da parte nostra. Sono molto contento per Seb, se lo merita. Ha gestito la gara molto bene, è stato veloce e sono felice per il podio conquistato“.

Binotto ha parlato anche della delusione di Leclerc al termine della gara: “Capisco la sua reazione […]. Si è dimostrato molto veloce, ha dato dimostrazione di essere forte. Ha pagato qualche errore di troppo come in partenza. Senza quelle incertezze poteva ambire al secondo posto“.