"Al rogo": foto di Giorgia Meloni e Salvini bruciate durante un corteo
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Direttore: Alessandro Plateroti

“Al rogo”: foto di Giorgia Meloni e Salvini bruciate durante un corteo

Proteste a Torino: corteo di studenti e attivisti pro Palestina bloccano i binari e bruciano immagini di Giorgia Meloni e Salvini.

A Torino, un corteo studentesco supportato da attivisti pro Palestina e membri dei centri sociali ha infiammato il dibattito con la distruzione delle foto di Giorgia Meloni e Matteo Salvini.

Le manifestazioni, iniziate nei pressi della stazione Porta Nuova, sono culminate con l’occupazione dei binari a Porta Susa. Ecco le immagini.

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Agenti di Polizia

Il corteo a Torino: bloccati i binari e bruciate le foto di Salvini-Meloni

Il corteo, partito in coda a una manifestazione promossa da Cgil e Uil contro la manovra economica del governo, ha visto un susseguirsi di azioni dimostrative.

Davanti alla Prefettura, come riportato da Adnkronos.com, sono stati lanciati fumogeni e uova contro le forze dell’ordine, schierate in tenuta antisommossa.

Il culmine della giornata si è avuto quando, al grido di “al rogo” e “dimissioni“, i manifestanti hanno dato fuoco a un fantoccio raffigurante il ministro Matteo Salvini e alle foto della premier Giorgia Meloni. Nonché anche del ministro Guido Crosetto e del CEO di Leonardo, Cingolani.

Dopo aver attraversato la città, un gruppo di studenti ha raggiunto con la metropolitana la stazione di Porta Susa. Occupando i binari 1 e 2 con bandiere palestinesi al vento.

La circolazione ferroviaria è stata interrotta per circa dieci minuti. Fino a quando i manifestanti hanno deciso di lasciare l’area e riprendere il corteo nelle strade di Torino.

Grande giornata di lotta, Intifada studentesca è appena iniziata“, hanno dichiarato i leader della protesta in piazza Statuto, rivendicando le azioni come parte di un movimento più ampio.

La reazione di Matteo Salvini

Il ministro Matteo Salvini ha condannato fermamente gli eventi di Torino, dichiarando: “Non sono manifestanti ma delinquenti, e i delinquenti meritano la galera“. La Lega ha ribadito la necessità di interventi rapidi per identificare i colpevoli e ristabilire l’ordine.

A seguire, le immagini condivise da un utente su X (ex Twitter):

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ultimo aggiornamento: 30 Novembre 2024 8:57

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