Il partito di Emmanuel Macron, LREM, perde la maggioranza assoluta in parlamento. Sette deputati hanno aderito a un gruppo indipendente.
PARIGI – Il capo dell’Eliseo, Emmanuel Macron, oltre all’annosa questione del coronavirus, deve fare i conti con uno smottamento all’interno della maggioranza parlamentare che sostiene l’esecutivo diretto dal suo fedelissimo Edouard Philippe.
Macron, sette deputati lasciano LREM
All’Assemblée Nationale francese, infatti, la La Republique en Marche (LREM), il partito di Macron, ha perso la maggioranza assoluta che deteneva dalle politiche del 2017, a causa della formazione del nono gruppo parlamentare. Il nuovo gruppo, “Ecologia, democrazia, solidarietà”, è formato da 17 deputati, 7 dei quali provenienti da LREM, e si dichiara “indipendente” e “né con la maggioranza, né con l’opposizione“.
Francia, maggioranza indebolita
In ogni caso, l’alleanza che sorregge Philippe è ancora salda. Nelle elezioni del 2017, il partito di Macron aveva conquistato 308 seggi parlamentari sui 577 totali. In più, l’area di governo poteva contare sui 42 deputati centristi del partito di Bayrou.
Lo scorso marzo, poi, si sono tenute – non senza contestazioni – le elezioni amministrative, segnate da una bassissima affluenza e da esiti che non hanno sorriso all’attuale maggioranza parlamentare.