Sanzioni in Francia a Google e Amazon per l'uso dei cookies
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Direttore: Alessandro Plateroti

Sanzioni in Francia a Google e Amazon per l’uso dei cookies

Sanzioni in Francia a Google e Amazon per l’uso dei cookies. Multe da 100 e 35 milioni di euro.

PARIGI (FRANCIA) – Sanzioni in Francia a Google e Amazon per l’uso dei cookies. Come riportato da La Repubblica, le due aziende sono state multate rispettivamente per 100 e 35 milioni di euro per l’utilizzo non corretto dei tracciatori pubblicitari. Questi resterebbero sui computer degli utenti senza il loro consento.

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Banner che non contenevano “informazioni sufficientemente chiare per consentire all’utente di Internet di sapere a cosa servono e come vengono utilizzati questi cookie”.

Autorità francesi: “Modificare i banner entro 3 mesi”

Nella sanzione l’autorità francese ha chiesto alle aziende “di modificare entro 3 mesi il loro banner informativo“. In caso contrario possibile una multa aggiuntiva di 100mila euro al giorno. Secondo quanto riferito dalla Cnil, queste violazioni “minano la privacy degli utenti di internet nella loro quotidianità digitale, poiché consentono di raccogliere una grande quantità di informazioni sulle persone, senza il loro consenso, per poter successivamente offrire loro pubblicità“.

Nelle prossime settimane le due aziende, nonostante una posizione contraria, dovrebbero modificare i cookies per non avere una nuova sanzione. E il pugno duro potrebbe essere adottato anche in Italia in futuro.

Google
fonte foto https://www.facebook.com/GoogleIT/

Amazon: “Non siamo d’accordo con la decisione”

Sanzione non condivisa da Amazon. “Non siamo d’accordo con la decisione dell’autorità francese CNIL – si legge in una nota della multinazionale – la protezione della privacy dei nostri clienti è sempre stata una priorità assoluta per Amazon. Aggiorniamo continuamente le nostre procedure sulla privacy assicurandoci di soddisfare le esigenze e le aspettative in continua evoluzione dei clienti e delle autorità, nonché di rispettare pienamente tutte le leggi applicabili in ogni Paese in cui operiamo“.

Nessun commento da parte di Google. Possibile una comunicazione nelle prossime settimane, ma anche da parte della multinazionale non sembra esserci l’intenzione di condividere quanto detto da Amazon.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 13:14

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