Il ministro uscente Franco all’Economia e Finanze del governo Draghi ha benedetto la scelta di Giorgetti, attuale ministro dello Sviluppo economico al Mef nel prossimo governo.
Intervistato dal Corriere della Sera il ministro Daniele Franco ha dichiarato su Giorgetti: “Abbiamo in comune l’idea che lo sviluppo economico italiano dipenda da quanto accade nel sistema produttivo, in primo luogo nella manifattura e nei servizi, che questi settori siano il cuore della nostra capacità di creare reddito e che quindi debbano essere al centro della politica economica.” Secondo il ministro al Mef del governo Draghi Giorgetti “Farà certamente bene”.
Giancarlo Giorgetti è uno dei ministri leghisti più lontani dalla linea di Salvini tanto che il segretario del Carroccio ha detto a Meloni che se vorrà sceglierlo non sarà in quota Lega. “Lo conosco da parecchi anni e credo sarebbe adattissimo. E stato presidente della commissione Bilancio, sottosegretario alla presidenza del Consiglio e ministro dello Sviluppo economico. Con lui abbiamo lavorato fianco a fianco in questi venti mesi” ha detto il collega Franco.
Il ministro uscente loda la scelta di Giorgetti al Mef
Il ministro Franco parla della situazione economica e dei risultati raggiunti dal governo Draghi in questi venti mesi, una crescita del 3,6% nel primo semestre del 2022. “Siamo nati come governo in un contesto di emergenza e grandi aspettative. Per sostenere un’economia in recessione a causa del Covid abbiamo effettuato interventi per 70 miliardi in pochi mesi.” Ma non solo le sfide economiche. Daniele Franco ha gestito la crisi economica fianco a fianco con Mario Draghi anche per il completamento del Pnrr.
Il piano è stato valutato positivamente come indica il ritorno all’operatività dei settori chiusi per il lockdown. “Evidentemente quegli interventi hanno aiutato a preservare le imprese”, conclude il responsabile del Mef riferendosi agli interventi presi per far fronte alle difficoltà.