Esponente storico della sinistra extraparlamentare e tra i fondatori di Potere operaio, è morto all’età di 82 anni Franco Piperno.
È morto Franco Piperno all’età di 82 anni. Da quanto si apprende, l’uomo si trovava a Cosenza, in una struttura sanitaria in cui era ricoverato. Piperno è stato fisico e professore universitario e il suo nome è noto soprattutto per essere uno dei fondatori e degli esponenti di spicco di Potere operaio, movimento della sinistra extraparlamentare.
Morto Franco Piperno a 82 anni
Come riportato dai principali organi di stampa, è morto a Cosenza Franco Piperno, esponente storico della sinistra extraparlamentare e tra i fondatori di Potere operaio. L’uomo era malato da tempo e aveva 82 anni.
Secondo quanto si apprende, Piperno era ricoverato in una struttura sanitaria della città. Il suo nome è legato ad alcune tra le vicende più note che hanno visto al centro la sinistra extraparlamentare. É stato anche autore di numerosi saggi politici.
Chi era Franco Piperno
Nato a Catanzaro, la militanza politica di Piperno era iniziata negli anni Sessanta. Dopo la laurea in Fisica ottenuta a Pisa, nel 1969, fu tra i fondatori di Potere operaio, di cui fu inizialmente tra i leader insieme a Toni Negri e Oreste Scalzone.
Diversi anni dopo, durante il rapimento di Aldo Moro del 1978, proprio Piperno si rese protagonista tra le persone che cercarono di trovare una mediazione con tra le Brigate rosse e la Democrazia cristiana, senza però avere successo.
Tra fine anni Settanta e anni Ottanta fu tra i protagonisti coinvolti del processo 7 aprile, chiamato così perché il 7 aprile 1979 furono arrestati centinaia di militanti e intellettuali.
Piperno aveva insegnato all’Università della Calabria ed era stato anche assessore comunale a Cosenza all’epoca in cui era sindaco Giacomo Mancini, ex segretario nazionale del Psi.
Come ricordato anche da Fanpage, il suo nome emerse nel 2006 durante la votazione per il presidente della Repubblica, quando ottenne due voti al secondo scrutinio e tre al terzo.
