Se vi capita di subire un furto d’auto, ecco quali sono le cose da fare nell’immediato e come comportarsi per la denuncia e l’assicurazione.
Subire un furto d’auto può succedere a tutti, sebbene sia un’ipotesi che nessuno prende mai in considerazione. Spesso infatti si sentono gli allarmi degli antifurto che suonano e si pensa, che seccatura! Ma quella potrebbe essere la vostra auto, e sarebbe un bel problema per voi. Basta infatti anche solo una semplice disattenzione per dare il via libera a qualche malintenzionato. Ma cosa fare se si subisce un furto di macchina? Ecco tutto quello che c’è da sapere e i consigli da seguire.
Furto d’auto: cosa fare nell’immediato
Innanzitutto è bene precisare che se si subisce un furto della propria auto non sempre è facile ottenere il rimborso da parte dell’assicurazione, ma questo sarà argomento di un prossimo paragrafo. In questo, invece, vi daremo tutte le informazioni che bisogna conoscere, e di conseguenza mettere in pratica, nell’immediato se vi rubano la macchina.
Per prima cosa non ci si deve far prendere dal panico. Inoltre, è bene chiamare subito le forze dell’ordine per denunciare il furto. Per fare questo vi occorre il modello NP3B, indicato proprio per questi casi. Non vi preoccupate, ve lo fornirà il PRA (Pubblico Registro Automobilistico) quando arriverete per sporgere denuncia.
Denuncia per furto d’auto: come comportarsi
Per fare la denuncia, bisogna rivolgersi nello specifico o ai Carabinieri (le cui auto pattugliano le strade in maniera capillare) o alla Polizia stradale. Quando si fa la denuncia bisogna inserire nel modulo apposito tutte le informazioni e la dinamica dell’accaduto. Inoltre, bisogna annotare la data e l’ora del furto, il luogo e fornire una descrizione precisa della vostra auto. Infine è bene indicare se dentro il veicolo c’erano degli oggetti, effetti personali magari, il libretto di circolazione e il certificato di proprietà.
Fatto questo bisogna recarsi al PRA per richiedere il certificato di perdita di possesso del vostro veicolo, ai fini di non dover pagare il bollo auto. Spiacevolmente però, questa pratica ha un costo di 32,00 euro se si è ancora in possesso del certificato di proprietà dell’auto. Se questo era dentro l’auto al momento del furto o non è più in vostro possesso per diversi motivi, il costo lieviterà a 48,00 euro. Non è necessario possedere il documento cartaceo, ma basta anche la ricevuta fornita in digitale per pagare il costo minore.
Nel caso peggiore, bisogna compilare il modulo NP3B, fornita dalla PRA o dalla Motorizzazione civile. Oppure è anche scaricabile dal sito dell’ACI (Automobile Club Italia). Non c’è vincolo per quanto riguarda la presentazione del modulo, in quanto non è necessario che sia la persona titolare del veicolo rubato a presentarlo, ma anche una terza persona. In questo caso, però, occorre una delega da parte firmata dal diretto interessato e il proprio documento di identità.
Furto d’auto e assicurazione: come si ottiene il rimborso
La parte più difficile può essere quella di ottenere il rimborso dei danni da parte della vostra assicurazione. Innanzitutto è bene precisare che è necessario aver stipulato una polizza contro il furto per poter beneficiare del rimborso.
Quando e se si subisce il furto della propria auto si può telefonare immediatamente all’assicurazione, oppure mandare una mail o anche inviando un fax con il modulo della denuncia compilato. È necessario presentare all’assicurazione la copia della denuncia che avete sporto alle forze dell’ordine per poter beneficiare del rimborso. Inoltre bisogna fornire obbligatoriamente la copia del certificato di chiusura dell’inchiesta, che si ottiene dalla Procura della Repubblica del luogo dove è stato denunciato il furto. Questa si ottiene quando le forze dell’ordine hanno acclarato che l’auto non è stata ritrovata. Con questi documenti si può iniziare la pratica di liquidazione della somma corrispettiva al rimborso per il furto.
Come si fa il calcolo del risarcimento per furto d’auto? È bene chiarire che non esiste per legge una tempistica precisa per il rimborso del danno da parte dell’assicurazione. Se non ci sono intoppi, però, la liquidazione può avvenire entro un mese. Per calcolare l’importo, le compagnie assicurative fanno riferimento al valore commerciale dell’auto rubata, ma bisogna verificare sul contratto della polizza per avere tutte le informazioni del caso, anche se il risarcimento non copre quasi mai il costo dell’auto nuova.
Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/auto-furto-con-scasso-ladro-1590508/