Furto in casa di Paolo Rossi nel giorno del suo funerale. Rubato l’orologio di ‘Pablito’.
BUCINE (AREZZO) – Furto in casa di Paolo Rossi nel giorno del suo funerale. Mentre l’Italia piangeva Pablito a Vicenza, un gruppo di malviventi si è introdotto nell’abitazione di Poggio Cennina, Val d’Ambra, ha messo a soqquadro la casa per poi portare via alcuni oggetti. La scoperta, come riportato dall’Ansa, è stata fatta da un collaboratore.
Tra gli oggetti mancanti un prezioso orologio dell’eroe del Mondiale 1982 e una piccola somma di denaro. E’ stata aperta un’indagine per cercare di risalire all’identità dei ladri.
I funerali di Paolo Rossi
Il furto è avvenuto nel giorno dei funerali di Pablito. L’ultimo saluto a Paolo è stato fatto a Vicenza, in quella che per lui è sempre stata la sua casa.
Presenti alla cerimonia fnebre i compagni di squadra di Paolo Rossi nell’avventura al Mondiale di Spagna del 1982 come Marco Tardelli, Cabrini, Antognoni, Collovati, Altobelli, Bergomi, Baresi e tanti altri eroi azzurri.
Presenti anche Bruno Conti, Roberto Baggio e Roberto Bettega, icone del calcio.
La morte di ‘Pablito’
Paolo Rossi è morto nella notte tra il 9 e il 10 dicembre dopo una lunga malattia.
Una notizia che ha sconvolto tutti gli appassionati di questo sport (e non solo). Pablito per molti era un idolo, un campione e la sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile in questo sport. Diverse le maglie indossate nella sua carriera. L’esordio tra i professionisti con la Juventus, poi Como, Vicenza, Perugia, Juventus, Milan e Verona. Proprio con i bianconeri gli anni magici dell’avventura tra i professionisti. Il Mondiale 1982, gli Scudetti, la Coppa dei Campioni, la Coppa delle Coppe, la Supercoppa Uefa e il Pallone d’oro, conquistato lo stesso anno del titolo iridato. Paolo ci ha lasciato e lo ha fatto a pochi giorni dalla scomparsa di Diego. Due campioni che hanno scritto la storia di questo calcio.