G20 Conference on Women's Empowerment, il messaggio di Mario Draghi
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

G20 Conference on Women’s Empowerment, Draghi: “Le ragazze afghane sono sul punto di perdere la loro libertà”

Mario Draghi

Il messaggio del Presidente del Consiglio Mario Draghi in occasione del G20 Conference on Women’s Empowerment: “Italia pienamente impegnata nella lotta contro le disuguaglianze di genere”.

Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha inviato un messaggio in occasione del G20 Conference on Women’s Empowerment in corso a Santa Margherita Ligure. Il premier ha parlato delle disuguaglianze di genere e dell’emergenza in Afghanistan.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

G20 Conference on Women’s Empowerment, il messaggio del premier Mario Draghi

L’Italia è pienamente impegnata nella lotta contro le disuguaglianze di genere e riteniamo che il G20 possa svolgere un ruolo fondamentale nel sostenere le donne in tutto il mondo. Durante la Presidenza italiana, abbiamo adottato misure concrete per migliorare la posizione delle donne nel mondo del lavoro, promuovere la loro emancipazione e rimuovere gli ostacoli che frenano le loro carriere“, ha dichiarato il Presidente del Consiglio Mario Draghi.

A giugno abbiamo adottato una tabella di marcia volta a raggiungere e superare l’obiettivo fissato a Brisbane, che prevede di ridurre del 25% entro il 2025 i divari di genere nel tasso di partecipazione alla forza lavoro nei Paesi del G20. La tabella comprende 17 indicatori che consentono di monitorare i progressi raggiunti verso la piena parità di genere nel mondo del lavoro“, ha aggiunto il premier.

Mario Draghi
Mario Draghi

L’emergenza in Afghanistan

Mario Draghi ha parlato anche della situazione delle donne in Afghanistan avvertendo la comunità internazionale che non bisogna illudersi e che è concreto il rischio che donne e ragazze possano tornare “alla triste condizione in cui si trovavano vent’anni fa“.

“La riunione odierna è stata resa ancora più urgente dalla crisi in Afghanistan. Non dobbiamo illuderci: le ragazze e le donne afghane sono sul punto di perdere la loro libertà e la loro dignità, di tornare alla triste condizione in cui si trovavano vent’anni fa. Rischiano di diventare ancora una volta cittadine di seconda classe, vittime di violenza e di discriminazioni sistematiche, soltanto per il fatto di essere donne.

Il G20 deve fare tutto il possibile per garantire che le donne afghane mantengano le loro libertà e i loro diritti fondamentali, in particolare il diritto all’istruzione. Le conquiste raggiunte negli ultimi vent’anni devono essere preservate.

In quanto paesi del G20, abbiamo degli obblighi non soltanto nei confronti dei nostri cittadini, ma anche nei confronti della comunità globale. Dobbiamo difendere i diritti delle donne ovunque nel mondo, soprattutto dove esse sono minacciate”.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 26 Agosto 2021 11:14

Caso Durigon, Salvini: “Valuteremo insieme come andare avanti”

nl pixel